Voi sapete che sensazione dà l’amore
Anche se amare è la supremazia del mondo, voi vedete assenza d’amore troppo spesso e pienezza d’amore troppo raramente. Se guardate i giornali, Mi capite chiaramente. Se vi siete mai sentiti abbandonati, Mi capite chiaramente. Se vi siete mai sentiti non amati o non apprezzati, Mi capite chiaramente. Se vi siete mai sentiti abusati o sfruttati, Mi capite chiaramente. Se avete mai provato antipatia per qualcuno, Mi capite chiaramente. Se vi siete mai sentiti dispiaciuti per voi stessi, Mi capite chiaramente. Come un donatore di amore o come destinatario di esso, voi sapete che sensazione dà l’amore e sapete benissimo che sensazione dà l’assenza di amore.
L’amore non deve essere dimostrato. Non dovete dimostrare il vostro amore a nessuno, e non c’è nessuno che debba dimostrare il suo amore per voi, né dovete dimostrare che nessuno vi ama. Non avete forse speso abbastanza tempo ed energia sulla vostra sensazione di non essere amati e di essere trattati ingiustamente? Forse fareste bene ad uscire da tutto il rimorso che avete per voi stessi e porre un po’ d’attenzione sulla bellezza. Indossate degli occhiali nuovi, amati.
Un artigiano deve essere orgoglioso del suo lavoro, o il suo lavoro sarà approssimativo. Per fare un buon lavoro, un artigiano deve badare a quello che fa. Non può prendere la via più facile. Non importa se lui è stato dichiarato un maestro artigiano, deve ugualmente impegnarsi molto nel suo lavoro. Deve fare attenzione ai dettagli. Deve misurare. Deve tagliare linee dritte. Non lascia il suo lavoro al caso. C’è qualcuno che non sarebbe d’accordo su questo?
Quando si tratta di vivere la vita, tuttavia, voi potreste essere orgogliosi di essere ostacolati. Potreste dire che la vita è ingiusta. Siete forse orgogliosi della vostra autocommiserazione. Potreste forse appuntarvi una medaglia – la persona più maltrattata del mondo. Quale affermazione fate? Forse trasmettete l’impressione che amate la miseria più dell’amore e della felicità. Se continuate a cuocervi nel tormento, manterrete vivo e vegeto il vostro senso di vittimismo.
C’è abbastanza sofferenza e ingiustizia nel mondo. Non c’è bisogno che voi la coltiviate. Qualsiasi cosa succeda, non fate di voi stessi l’immagine dello stato pietoso.
Potete spendere la vostra energia vitale sulla sensazione che avete ogni diritto di lamentarvi dei fardelli che avete. Dite che dovete avere uno sbocco. Non potete tenervi tutto per voi stessi. State dicendo che volete rimanere nella sofferenza? Continuate a parlarne e state dicendo che la sofferenza è l’alimento della vostra vita. Forse state dicendo che non potete vivere senza di essa. L’Universo esaudirà i vostri desideri. Se avete un dolore, continuare a parlare del dolore, lo rende più forte. Se sentite che la vita vi crea delle noie, vi chiedo di uscire dalla propensione a dichiarare che l’Universo e/o Dio e/o la vostra situazione immediata siano la causa della vostra sofferenza, come se la sofferenza fosse accumulata su di voi dall’esterno. Sentite, può darsi davvero che vi troviate in una situazione dolorosa, in cui nessuno vorrebbe trovarsi. Se sentite che per voi è una terapia esporre la vostra sofferenza, riuscite a vedere che vi sbagliate? Perché tenervi la sofferenza? Ne avete davvero tanto bisogno?
Perché mai vorreste rimanere dove siete? Il ritornello di “povero me”, è forse più importante del ristrutturare quello che pensate e quello che dite? Se la vostra lamentela è che la vita o l’Universo o Dio Stesso vi ha maltrattati e la sofferenza è la vostra zona di sicurezza e volete continuare a rimanerci a vostro agio, questa è la vostra libera volontà. È vostra libera volontà anche andare oltre al fissarvi sulla vostra infelicità. Se la sofferenza è ciò che volete, continuate a parlare di quanto è spiacevole la situazione in cui vi trovate e di come non ci sia nulla che possiate farci.
La vostra sofferenza deriva dai vostri propri pensieri e da tutte le volte che li rimuginate e ne parlate agli altri, che vi commisereranno e vi aiuteranno a rimanere dove siete. Quand’è che basta, amati? Con i vostri pensieri e le vostre parole, potete cominciare a dirigere la vostra vita nella direzione in cui volete andare invece di rimanere esattamente dove siete stati.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/voi-sapete-che-sensazione-da-l-amore.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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