Un giorno libero dalla scuola
Ogni studente ama un giorno di neve, un giorno inatteso di libertà dalla scuola. Un giorno inatteso di libertà dalla responsabilità. Che cosa è cambiato? Un giorno è un giorno è un giorno. Tuttavia, quando hai un giorno libero, forse ti senti come se avessi vinto la lotteria.
Quello che è cambiato realmente è che ora ti aspetti più gioia! Un giorno alle condizioni della Terra sono ventiquattro ore, ma ora hai un bonus. L’idea di un giorno libero ti infiamma. Una giornata ordinaria è diventata all’improvviso una giornata meravigliosa.
Occorre veramente così poco per renderti felice, non è vero?
In qualche modo vogliamo fare in modo che ogni giorno sia un giorno libero dalla tensione e da ciò che altri possono volere da te o persino esigere da te. Ti piacerebbe che alcuni giorni fossero e basta! Cos’è tutto questo realizzare i desideri di altre persone, lasciando poco a ciò che tu personalmente desideri?
Forse nessuno ti ha chiesto che cosa vuoi. Tu stesso potresti non sapere che cosa vuoi e che cosa ti renda felice. Sai parecchio su ciò che non ti rende felice.
Ecco una parola che ti rende felice: Opportunità.
E che cosa significa opportunità? Significa che sei libero di esplorare, di meravigliarti, di ponderare, di trovare qualcosa oggi che ti premi per essere semplicemente come sei e per essere come desideri essere.
Quando è stata l’ultima volta che qualcuno ha voluto ascoltare ciò che tu pensi, ciò che pensi realmente, e non quello che Copernico o qualche esperto lontano da te ha pensato in passato. Ti piacerebbe sapere che cosa pensi.
Che cosa vorresti che accadesse oggi? In che cosa vorresti imbatterti oggi per colmare il tuo cuore, senza dover corrispondere alle aspettative degli altri nei tuoi riguardi?
Dove sono tutti gli amici veri che dovresti incontrare? Dove sono, e quando sarà quel giorno? Dove sta la gioia illimitata? Quand’è che la gioia è stata apparentemente estorta da te? Quand’è che la Vita ti ha apparentemente lasciato nei pasticci? Quando sei diventato un vagabondo solitario con un groppo alla gola? Quando è stata l’ultima volta che hai riso veramente? Quando è stata l’ultima volta che hai fatto un salto di gioia? Dov’è andato il tuo entusiasmo per la Vita ancora Viva, per così dire?
Vivere la Vita è gioioso. Pianificare la Vita, ne toglie un po’ di gioia. Vuoi vivere la Vita. Sai che lo vuoi, anche se non sei sicuro di essere un grande fan della Vita. Potresti scoprire di non voler essere produttivo o potresti voler essere semplicemente creativo e andare in una direzione del tutto nuova, da qualche parte dove non sei mai stato o anche solo sognato di andare.
Ameresti avere un giorno libero da domande meccaniche e da risposte meccaniche. Ah, ora sai cosa vuoi. Vuoi un giorno libero dalla routine.
Non riesci a capire come la gente nei vecchi tempi si dedicasse al lavoro sette giorni alla settimana, ogni settimana, quando gli uomini lavoravano duro e non si domandavano se questo lavoro fosse quello che volevano realmente fare per sempre. La gente si impegnava semplicemente nel lavoro come qualcosa che doveva fare.
Non ebbero mai il lusso di domandarsi: “È questo che mi piacerebbe davvero fare?”. Essi ponevano mano all’opera e servivano. La loro soddisfazione personale non era fondamentale. Erano felici di avere un lavoro che potevano scegliere di fare.
I Miei figli non sempre hanno delle decisioni facili da prendere. Sembra che alcuni dei Miei figli debbano avere la realizzazione del proprio cuore, mentre altri possono gironzolare senza essa, senza rivendicarla e senza sentirsi male riguardo alle proprie responsabilità.
Sotto alcuni aspetti, la Vita nel mondo è come un puro caso. Qualche volta la Vita sembra essere un intervento divino, quando puoi essere così benedetto da vedere un sogno realizzarsi e non sai come sia successo.
Alcuni sogni si realizzano. Alcuni no. Ricordati che la vita è qualcosa di più di quello che vedi. Cionondimeno, la Vita ti porta in braccio. Si potrebbe dire che la Vita ti conduce alla vittoria. La Vita stessa è una vittoria. Essere vivi è vittorioso.
Tu non sei nato per nulla. Sei nato per qualcosa. Non sei stato un ripensamento. Sei la Mia Ragion d’Essere. Sei anche la tua Ragion d’Essere come parte di una Possente Moltitudine.
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Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/un-giorno-libero-dalla-scuola.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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