Tutte le galassie e stelle e i sogni di Dio
Voi vivete in una tenda chiamata il vostro corpo. Spostate in giro molto la vostra tenda. Siete voi a portare la tenda; non la tenda a portare voi. Voi siete il portatore della tenda. La tenda è ai vostri ordini.
Capisco che vi siete sentiti diversamente. Spesso avete sentito che questa tenda temporanea vi tiene ostaggi. Spesso avete pensato di essere servitori del vostro corpo, come se il vostro corpo fosse la cosa principale di voi. Siete persino diventati schiavi del vostro corpo. Voi, i vostri pensieri, le vostre azioni, in verità, sobillate il vostro corpo. Sappiate ora che siete voi a comandare il vostro corpo, e non il contrario.
Abbiate un rapporto sciolto con il vostro corpo. Siete rinchiusi in esso. Il corpo è tutto intorno a voi, e tuttavia non è altro che un involucro. Potete toccare il vostro corpo. Potete vederlo. Potete muoverlo e motivarlo. Siete da qualche parte dentro quel corpo. Ci dormite dentro. Vi muovete in esso. Eppure non siete suoi prigionieri. Avete un cuore e avete una mente. Siete tutt'altro che limitati al guscio del corpo in cui passate il tempo. È soltanto un corpo, amati. Senza di voi, non è nulla.
E tutti arrivano a questa realizzazione.
Voi sentite tremendamente la perdita del corpo, quando non si tratta affatto di una perdita. Un corpo è come un busta che alla fine gettate via. Voi uscite dal corpo. Ve ne andate. È una tenda che lasciate indietro. Non può venire con voi per sempre. Voi siete per sempre. Il vostro corpo non lo è. È una cosa a perdere. Dovete diventare così attaccati al corpo da pensare che non siete nulla senza di esso?
Il corpo è nulla senza di voi. Conoscete la vostra supremazia. Siate gentili verso il vostro corpo, come sareste gentili verso un servitore. Per quanto siate gentili, non mettereste un servo sul vostro trono. Il vostro servitore, il corpo, è solo un sostegno simbolico per voi.
Il vostro trono è fatto d'oro, e i salteri suonano musica mentre vi sedete lì e mentre vi alzate. La tenda in cui vivete è posta nell'Universo. Potremmo dire che l'Universo intero è il vostro trono. Non siete regina per un giorno, né per una vita. Siete regina o re per sempre. Io condivido il Mio trono con voi. Condivido il Mio Universo con voi, e voi condividete la vostra vita terrena con Me, giorno dopo giorno. Vi sembra di essere ai margini dell'Universo, quando, in verità, siete l'Universo intero. Potete concettualizzare l'Universo intero, perché è contenuto dentro di voi.
So che vi siete sentiti come un vagabondo nell'Universo, forse persino un emarginato, come se foste stati sfrattati dal Regno, proprio da questo Regno in cui a malapena osate credere. Non siete mai stati sfrattati. Non avete mai lasciato il Cielo. È difficile da credere, lo so, ma ciò nonostante siete altrettanto presenti con Me e tutte le galassie e stelle e i Miei sogni quanto siete sistemati nel vostro corpo proprio ora. E, tuttavia, devo reiterare che voi non siete dentro il vostro corpo. Non siete nemmeno dentro il mondo. Non siete dentro l'Universo intero, né siete dentro il Cielo. Tutto è contenuto dentro di voi. Voi tenete il tutto nel palmo della vostra mano, per così dire. Voi siete il dentro e voi siete il fuori. Non esiste alcun esterno. Esistete solo voi.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/tutte-le-galassie-e-stelle-e-i-sogni-di-dio.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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