Tu sei un Essere Divino
In armonia col vostro essere autentici, vi proporrei di smettere di chiedere scusa per come pensate e come vivete e tutte quelle cose. Voi siete un Essere Divino che proviene dalla forza. Non dalla smargiassata, amati, ma dalla semplice forza. Quando ci pensate, perché dovreste vergognarvi di chi siete e come vi sentite? Essere voi stessi è la cosa migliore che possiate essere. Non siete qui per recitare.
Quando vi dico di smettere di chiedere scusa, sapete che non intendo che se col vostro carrello urtate il carrello di qualcun altro al supermercato, non dobbiate chiedere scusa. Naturalmente voglio che diciate: "Mi scusi." Non l'avete fatto apposta. Vi dispiace. Siate sempre dei signori. Ma quando scegliete un'azione o un commento intenzionale riguardo al vostro approccio alla vita, non chiedete scusa per esso. Non chiedete scusa come abitudine.
Quando affermate un'opinione o vivete un certo stile di vita, non c'è bisogno di spiegare, nessun bisogno di giustificare, nessun bisogno di sminuire la vostra opinione o il vostro stile di vita. Che c'è da dispiacersi? Che qualcuno la vede e vive diversamente da voi? Che noia per la conversazione se tutti fossero ossequiosi riguardo a ciò che sono e pensano!
Chiedete forse scusa per il fatto di essere alto o basso, uomo o donna, timido o sfrontato? Se davvero pensate di dover chiedere scusa per essere timidi o sfrontati, allora non siate più timidi o sfrontati. Chiedereste scusa per il colore dei vostri capelli? È il colore dei vostri capelli.
Il chiedere scusa di cui Io parlo, sminuisce chi siete.
Se credete in Me, non c'è alcun bisogno che chiediate scusa per il fatto che credete in Me. E se non credete in Me, non c'è bisogno di chiedere scusa nemmeno in questo caso.
Se le persone nel mondo non esitassero, se le persone non dovessero chiedersi sempre quale sia la cosa intelligente o saggia da fare in certe circostanze, se le persone arrivassero dritto al punto e dicessero quello che sentono davvero, non sarebbe un mondo diverso? Se le persone non sentissero di dover vendere il proprio punto di vista e se le persone non sentissero di dover comprare il punto di vista di qualchedun altro, che aspetto avrebbe il mondo, e come vi sentireste? Penso che sareste sollevati. Sollevati da cosa? Dal dover essere qualcosa che non siete, dal dover sembrare qualunque altra cosa ma non ciò che siete.
Questo non significa che non possiate ascoltare ciò che qualcuno sta dicendo. Infatti, vi sto mostrando un modo in cui potete ascoltare davvero. Vi sto allontanando dalla presupposizione, dall'obbligo, e vi sto rendendo liberi di vedere come vedete e di dire come dite, e anche liberi di cambiare. Non dovete né rimanere uguali né cambiare. Voi cambiate quando vedete in maniera diversa.
Cambierete e crescerete, e dovete sempre soltanto essere chi siete. Se non vi piacciono le carote lesse, non le mangiate. Se domani volete mangiarle, mangiatele.
Stiamo rimuovendo uno strato di giudizio, amati. Il vostro modo è buono e il modo di un altro è buono, anche se i due non combaciano. Avete il dovere di parlare solo per voi stessi. Avete il dovere di pensare per voi stessi e di essere voi stessi. Anche quando vedete che qualcuno è più intelligente di voi, e volete essere come lui, dovete partire da dove vi trovate adesso.
Onestà, amati. Stiamo parlando di onestà e non di sminuire il valore di chi siete proprio ora, in questo istante.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/tu-sei-un-essere-divino.html-0 - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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