Tu sei il pasticciere
Finché accuserai le circostanze esterne o un altro essere umano o Me delle tue sventure, rimarrai attaccato proprio alla situazione contro cui protesti. Più brontoli contro la situazione, più te la stringi al petto. Lamentati. Tieni. Lamentati. Tieni. Lamentati, e terrai più vicino a te ciò che dici di non volere, punto esclamativo dopo punto esclamativo. Guai a voi che continuate a cantare sventura.
Ci sono alcune cose che non puoi cambiare. Non puoi cambiare la condizione reale della tua età. Non puoi cambiare la morte di una persona cara dopo il fatto. Ci sono cose che non sono sotto il tuo controllo per quanto forte tu possa desiderare che lo siano. Ci sono delle cose su cui semplicemente non hai alcun controllo. E può darsi che tu protesti contro tutto quello su cui non hai il controllo. Al posto del controllo, assumi la rivendicazione sotto la maschera della lamentela. Ti lamenti, ti lamenti di come Dio e la vita non siano stati rispettosi verso di te, di quanto la vita sia stata dura con te.
Diciamo che sei stato bocciato a scuola. Chi si è fatto bocciare? Ero tenuto Io o qualcun altro a studiare per te? Forse hai avuto un insegnante che procedeva troppo veloce. Ciò che dici può essere esatto. Cionondimeno, chi è responsabile del tuo voto? Chi ha fatto l’esame? Chi non ha superato l’esame? Il tempo che usi per denigrare l’insegnante potrebbe essere meglio utilizzato per studiare, non pensi?
Quando sei duro d’orecchi, non c’è forse la tendenza a dire che l’oratore non pronuncia bene le parole? Quando hai fretta, non capita spesso che ad essere in ritardo è l’autobus, non tu? Quando pensi che la vita non stia facendo quello che vuoi, non è possibile che sia esattamente quello che la vita sta facendo?
Ora, tutte le tue lamentele verso di Me, tutto quello di cui potresti accusarmi, ritenerMi responsabile, inveire contro di Me, giudicarMi carente, di solito non ti portano da nessuna parte. Beh, ti portano dove già sei. Senti, accusare Me o chiunque, quasi garantisce che cadrai in un inganno.
Se non ti piace il tuo aspetto, almeno puoi indossare una bella espressione.
Se non ti piace la situazione in cui sei nato, giusta o sbagliata che sia, non ha importanza. La situazione in cui sei nato non può essere cambiata. Tu, tuttavia, puoi smettere di trovare da ridire su essa. Non puoi cambiare il passato così com’è stato. Puoi cambiare l’attenzione che poni su esso. Qualunque siano state le circostanze della tua nascita, non puoi cambiarle. Puoi lasciare cadere l’argomento. Puoi porre fine ad una situazione sfortunata che ti tormenta adesso.
A che serve la colpa? In che modo ti aiuta il dare la colpa a qualcuno?
Alzati e vai avanti, sempre.
Se i tuoi pensieri e le tue emozioni giocano un ruolo nella tua vita, quale vantaggio credi che ti dia ora il fatto di giustificare il tuo risentimento? Se l’Universo risponde ai tuoi pensieri secondo il tuo atteggiamento, che cosa ti consegnerà probabilmente l’Universo? Quando suoni una certa nota sul piano, quale nota sentirai? Quando suoni una nota bassa, non senti una nota alta. La tua consegna (i tuoi pensieri e le tue emozioni e il tuo ripeterli) rimanderà l’eco. Quando l’Universo sente la nota che canti, è probabile che esso risponderà con l’eco della tonalità in cui canti.
Quando vuoi fare biscotti con scaglie di cioccolato, naturalmente aggiungi scaglie di cioccolato alla pasta. Se vuoi biscotti zuccherati, fai una pasta con lo zucchero. Tu sei il pasticciere.
La vita che vivi sulla Terra è la tua vita. Perciò, fai attenzione a ciò che aggiungi ed a ciò che lasci fuori.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/tu-sei-il-pasticciere.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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