Tu puoi volare!
Tu non inizi nemmeno a percepire o anche solo a concepire la forza che hai, la forza che SEI. Tu sei potente.
A posteriori, hai un’idea di questo, di quello che hai passato e come hai resistito, ed eccoti qui, ancora in piedi. Dal punto di vista della vita terrena, hai sopportato molte cose, perseguitato dalla morte, dagli incidenti, dalla carenza, dall’amore perduto, e così via.
In realtà, non hai sopportato affatto nulla, tranne le idee che hai.
La scienza ha detto che l’occhio umano vede le cose sottosopra, eppure tu percepisci le immagini dalla parte giusta. Parlando della tua prospettiva sulla vita, tu vedi la vita tutta storta. La Realtà è la parte giusta in alto, ma tu vedi la vita in maniera drammatica. Sei un drammaturgo niente male. Pensi di mettere insieme due più due. Può darsi che tu lo faccia davvero, ma non correttamente. Lo so, perché tu sperimenti sofferenza e amore perduto e tutte le occasioni che ti spezzano il cuore.
Quando vedi da una prospettiva più ampia, sai che i cuori spezzati sono causati da un malinteso. Quando vedi da una prospettiva più elevata, danzerai con la vita e lascerai andare la presa su tutte le tempeste. Così come stanno le cose, quando vedi una tempesta, tu reagisci ad essa. Se vedi una spruzzatina di pioggia, reagisci ad una spruzzatina. Reagisci a come la vedi. Chi non si è, occasionalmente, spaventato della propria ombra?
L’hai fatto diventare un’abitudine, perché tutto quello che sembra ferirti, non ne è capace.
Ti elevi al tuo vero rango quando percepisci la vita come non così potente e difficile come l’hai percepita in precedenza. Generalmente parlando, la tua attuale percezione vede pericoli, mentre non c’è alcun pericolo. Anche se il tuo corpo fosse fatto a esplodere a pezzetti, nulla ti è successo. Allora saprai che non ti è successo affatto nulla. Al tuo corpo, sì, e ci saranno quelli che lo piangeranno.
In Cielo, riconosci appieno che il mezzo di trasporto che hai chiamato il tuo corpo, non era affatto te. Il tuo corpo è una meraviglia da contemplare, ma è una macchina a noleggio e non essenziale per te, né vale minimamente quanto il tuo Sé Reale. Il corpo può essere soltanto una tua controfigura, più nell’ordine di un giocattolo a molla.
Oh, sì, preziosa è la vita per te, e preziosa a tutti quelli che ti vogliono bene. Sì, sei stato visto nello specchio e negli occhi dell’osservatore. È stata tutta una finta, una pellicola, in cui tutti hanno creduto di vedere se stessi, eppure hanno dimenticato se stessi. Il tuo corpo è stato interpretato come una parvenza di te, mentre non poteva essere che un disegno a matita di te, ma mentre giravi nel tuo corpo, questo disegno a matita ti era preziosissimo. Hai fatto di tutto per proteggerlo.
Ora, tu, senza il tuo corpo, tu, che non hai bisogno di un corpo, sai come stanno le cose. La tua essenza non è più tenuta prigioniera in un’immagine corporea. Tu puoi volare! Voli in Cielo, da dove, insisto a dire, non te ne sei mai andato. Si è trattato di un sogno, amato, da cui ti svegli in un modo o nell’altro, e non impresentabile. Tu impari molte cose.
E per i molti che continuano a identificarsi con il proprio corpo, godetevi l’esperienza. Godetevi le belle immagini della natura che Io ho fornito. Godetevi la vicinanza. Godetevi l’esperienza di nuotare nel mare. Imparate e mantenete viva l’esperienza nel mondo. È come se foste in gita, in viaggio da qualche parte, ritornando da qualche parte, andando da qualche altra parte, anche se la vostra vera destinazione è con Me.
Ancora una volta vi dico: non siete mai stati da nessuna parte, tranne che con Me.
Godetevi il libro che state leggendo o il film che state guardando, e sappiate che grande drammaturgo siete e tutte le commedie che inventate.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/tu-puoi-volare.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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