Gran parte dell’essere te stesso in tutta la tua gloria consiste nell’amare tutti quelli che incontri o che incontrano te.

Non esistono incontri casuali. Già lo sai questo.

C’è una storia condivisa. C’è un passato condiviso, e c’è un presente condiviso. Come minimo, siete immagini che si sfiorano. Tutti quelli i cui sentieri s’incrociano col tuo – che sia fisicamente o in maniera più sottile –, siete in viaggio verso l’Illuminazione assieme.

Non hai bisogno di conoscere la vostra storia passata o il significato dell’attuale incontro. Puoi sapere che c’è uno scopo. Se vuoi davvero immetterti su un sentiero rapido verso l’Illuminazione, ricordati che stai incontrando tutti quelli in cui ti imbatti con uno Scopo Divino sulla Terra così com’è in Cielo.

Nessuno s’incontra per caso, non importa quanto accidentale o fortuito o insignificante possa sembrare un incontro. C’è uno scopo. Sii felice che v’incontriate di nuovo. C’è qualcosa per te da vedere, da fare o da non fare, e da elevare. Un incontro oggi, non importa quanto apparentemente casuale, quanto per un istante fuggente, - forse tieni la porta aperta, forse qualcuno ti chiede dov’è la biblioteca – non importa, puoi sapere che questo è un grande momento. Incontri apparentemente casuali oggi sono incontri di amici di cui gioire o amicizie da fare o forse incontri per rimediare. Sia che v’incontriate una volta e mai più o che sia il vostro centesimo incontro, lo scopo è quello di elevarvi a vicenda.

Non hai bisogno di sapere i dettagli di un particolare incontro. Sei promosso salutando la persona davanti a te. Goditi l’incontro. Guardatevi negli occhi. Può suonare banale dire che l’amore guarisce tutte le ferite, eppure la Verità di questo detto è esattamente lo scopo dell’incontro. Sorridi. Benedici. Ama. Siete nel vero punto d’incontro.

Quando hai compagnia a casa, metti gli ospiti a loro agio. Offri qualcosa da bere e qualche snack per i tuoi invitati. Per le persone in cui t’imbatti sulla strada, considerati l’ospite. Servi dei sorrisi, delle benedizioni e il benvenuto. Questo vale anche per i numeri sbagliati al telefono. Questo vale anche per le persone cui ti capita di pensare casualmente. Non mormorare fra te e te riguardo a qualcuno cui ti capita di pensare, che potrebbe averti fatto un torto. Pensa a qualcosa di bello che ha fatto una volta.

Aspetta con impazienza tutti gli incontri che avrai oggi. Benedici il mondo più ampio e benedici tutti quelli che incontri, qualunque siano le circostanze. Anche se si tratta di un’ammaccatura, ci si sta occupando di qualcosa di buono.

Non c’è mai bisogno di incontri duri.

Non pensare nemmeno per un istante che ti stia suggerendo di fingere amichevolezza. Non simularla. Qualunque possa essere la transazione, occupatene in maniera onesta e cortese. Così sia.

Puoi dire come stanno le cose e nel contempo allontanare un sentiero burrascoso. Voi potete, in effetti, fare ammenda l’uno con l’altro, prima che ci sia un confronto per cui fare ammenda. Sii calmo in anticipo. Lascia andare il timore che ci si approfitti di te o di essere ingannato o trascurato, o qualunque siano le tue paure evidenti o nascoste.

Tu hai delle scelte. Se preferisci la cortesia e la gentilezza, allora rivela cortesia e gentilezza. Non sei un’anima persa che deve proteggere il suo dominio. Se ti occorre davvero assistenza, chiama Me. Io sono con te, che tu ne sia consapevole o meno. Invitare Me serve a farti notare Chi è accanto a te e Chi lo è sempre.

Che cos’è che pensi ti serva dal mondo e da tutti in esso? Che cosa hai paura che ti venga negato? Perché percepisci una necessità di essere minacciato? Quale negatività stai pensando riguardo agli altri, e perché devi farlo?

Lascia che la vita nel mondo sia un luogo di riposo. Allontanati dai pensieri che ti affliggono. Tali pensieri sono vecchi. Tali pensieri cominciano ad essere consumati. È ora di considerare nuovi pensieri. Devo chiederti perché vorresti esitare a includere Me quando sei impegnato con qualcuno.

Includi Me. MettiMi in mezzo. Non c’è bisogno che Mi annunci. Io starò in silenzio. È un’enorme decisione questa? Perché non vorresti averMi? Che cosa credi ci sia in gioco? InvitaMi e sarai più consapevole.

Fammi un cenno. Dì: “Vieni qui, Dio”.

Per l’Amor del Cielo, famMi entrare.

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