Sulla minuscola isola del tuo piccolo sé
Libertà significa sconfinato. Libertà significa assenza di barriere. Libertà significa l’opposto del sentirsi rigidi e repressi. Significa illimitato. Significa volare. Significa non-meccanico. Libertà significa libero. In libertà, voi siete liberi.
La libertà vi spaventa ugualmente. Di che cosa avete paura? Della caduta libera? La Terra non vi sembra così libera. Può darsi che vi sentiate trattenuti.
La Verità è che voi non siete relegati sulla Terra. Può darsi che vi aggrappiate alla Terra per un filo, simile a un filamento, che non è affatto nulla a cui aggrapparsi. Bene, allora, siate distaccati. Ed ora chiudete il cerchio, dalla libertà alle barriere alla libertà. La libertà significa lasciar andare, amati.
Voi stringete convulsamente la Terra, quando la Verità è che state volteggiando in quello che è conosciuto come spazio. State cerando la libertà di cui avete tanta paura.
Qualche volta vi sentite come la Ragazza di Limberlost, anche se non sapete che cosa significhi la Ragazza di Limberlost, oppure potreste sentirvi come se aveste avuto una fugace visione degli Orizzonti Perduti. Vi sentite persi, privi di nemmeno sapete cosa, mentre avete nostalgia di… qualcosa o qualcuno. Vi sentite confusi. Esitate a mantenere il potere che Io vi ho conferito. Questo è il vostro timore: Vivere la vita.
Che cosa facciamo riguardo alle vostre paure nebulose? Come vi sleghiamo quando vi aggrappate alla Terra con tutte le forze? Volete così tanto dare di più che un’adesione formale. Volete così tanto essere liberi dalle paure, eppure vi aggrappate alle vostre paure. Siete forse più interessati a limitare i danni che ad occuparvi di questa libertà che il vostro cuore tanto desidera. E così vi riducete alla Terra con tutte le vostre paure intatte.
Dovete sapere che senza queste paure assillanti vi elevate al Cielo. Finalmente, le vostre paure fluttuano via e voi siete senza paura. Cioè, non c’è nulla da temere. Non siete coraggiosi. Non c’è alcun bisogno di essere coraggiosi laddove le paure non esistono, laddove la paura non può neanche prendere piede, giacché senza la paura voi salite alla Grande Altezza dell’Unità.
Non c’è nulla cui aggrapparsi. Non c’è nessun altro. Non esiste l’essere altro. Non esiste altrimenti. Unità soltanto è. Qui non sentite alcuna solitudine. La solitudine non esiste. Non volate da soli, anche se l’Unità Soltanto È.
Tutte le vostre catene devono essere rimosse. Voi dovete rimuoverle. Sono state inutili in ogni caso. Non vi hanno mantenuti intatti. Vi hanno tenuti legati. Voi erigete questi piccoli disegni di recinzioni vacillanti, come se vi proteggessero. Sulla minuscola isola di voi stessi, vi siete sentiti sostenuti. Avete indossato un cartello chiamato State Lontano, e così vi siete aggrappati al vostro piccolo sé, fingendo di tenere lontano il pericolo, qualunque cosa potesse essere. E così vi siete isolati e avete pianto per la solitudine. Storditi dalle paure, di cui non conoscevate i nomi, avevate paura dell’espansione. Le Ali degli Angeli non erano sufficienti per voi. Nulla era sufficiente per voi.
Incredibili erano le vostre paure. Erano sfocate intorno ai bordi eppure di tale magnitudine nel vostro sogno che ne eravate coperti. Non c’era fine alle vostre paure. Le paure galoppavano sullo schermo della vostra mente. Non volevate o non potevate opporvi ad esse. Le vostre paure erano infinite. Voi, voi, carissimi cuori, vi tenevate a distanza da voi stessi e pertanto tenevate a distanza tutto quello di cui avreste potuto servirvi.
Diventaste scostanti verso la vita. Il meglio che potevate fare al momento era osservare la vita e le acconciature e le abitudini della solitudine. Vi nascondevate a voi stessi. Vi nascondevate nel mondo esterno. C’erano molti posti in cui nascondervi a voi stessi e, tuttavia, continuavate trovare voi stessi qua e là come un ricciolo nei vostri capelli che non voleva starsene a posto.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/sulla-minuscola-isola-del-tuo-piccolo-se.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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