Stai cercando?
Io non lancio degli incantesimi. Può darsi che tu stia aspettando qualcosa di completamente diverso da quello che sperimenti attualmente, ma ti ho detto di non cercare delle esperienze. Le esperienze sono secondarie. Io sono primario. Cerca di conoscere Me più che una differenza radicale in te stesso.
Stai cercando Me o stai cercando qualcosa di meraviglioso per te stesso? Stai cercando di impegnarti in Me o stai forse cercando delle virgolette intorno a te? Forse cerchi di vedere te stesso celebrato come “santo” o “divino” o “d’oro” o “illuminato” o “arrivato”. Cercare una descrizione di te stesso ha un suo valore, ma il valore è limitato perché gli aggettivi e le esperienze sono del relativo. Stai cercando più di questo. Può darsi semplicemente che tu abbia cercato quel più nei posti sbagliati. Può darsi che, piuttosto che la verità, tu abbia cercato delle prove, più che Me, tu abbia cercato dei segnali di Me.
Hai cercato un segnale che indichi che sei trasformato. In effetti, i segnali ci saranno, ma non sono affatto una produzione teatrale. I segnali saranno nella semplice consapevolezza.
Esito a menzionare quale aspetto potrebbero avere alcuni dei segnali sottili, perché poi potresti incominciare a cercarli. È meglio lasciare semplicemente che si presentino spontaneamente. Lo scopo non è che tu abbia i segnali o che sappia quali siano. Lo scopo è cercare Me, proprio come Io cerco te.
Sono realmente quello che vuoi o stai cercando i beni che credi che Io porti? Non essere in imbarazzo perché vuoi dei doni da Me. Naturalmente li vuoi. È solo che è meglio accogliere Me che i Miei doni. È meglio accogliere ciò che Io ti do piuttosto che un qualche desiderio nel fondo della tua mente.
È proprio come con una vecchia zia. Vuoi che la vecchia zia ti faccia visita o vuoi di più i regali che lei sicuramente porterà? Sarai deluso se il regalo che ti porta non è quello che avevi pensato? Sarà meno disponibile per te solo perché ti ha portato una cosa invece di un’altra? Devi prevedere ciò che lei porterà?
Per lo più sei deluso dai regali, proprio come sei deluso da quello che compri. Non ha esattamente il lustro che avevi pensato. La materia non ce l’ha. Il finito non ce l’ha.
Ti ho insegnato a non avere delle aspettative. Questo riguarda anche Me. Io arrivo come arrivo, e dopo tu puoi apparire uguale a prima. Magari nessuno saprà che sei totalmente in Cielo con Me. Forse non lo saprai nemmeno tu, perché hai cercato una qualche certa cosa che Mi accompagni. Tutto quello che Io voglio sei tu nel profondo del Mio cuore. Desidera Me nel profondo del tuo cuore, non gli equipaggiamenti che credi debbano arrivare con Me.
Che cosa t’importa in realtà di quello che arriva con Me? Devo dimostrare la Mia esistenza a te con ricchezze e profitti?
Ti dico in verità che ciò che ti darà la gioia che desideri, non è quello che Io ti porto. La gioia deriverà da te. Deriverà da ciò che tu dai a Me. Mi dai te stesso e dici: "Ecco, caro Dio, Io sono Tuo”.
E quando ti alzi, tu sei nuovo. Sei nuovo perché ti sei lasciato alle spalle la piccolezza. Mi hai dato tutti i tuoi desideri. Tutte le cose che hai voluto, tutta la gloria, tutto il successo, tutte le tue speranze, li hai posti ai Miei piedi come offerte a Me.
E quando ti alzi, sei libero di tutto quello che ti ha oppresso. Il regalo più grande che ti do, è accogliere tutto quello che tu Mi dai. E tutto quello che hai da darMi, sei tu stesso, e tu sei quello che Io ho sempre voluto.
https://www.facebook.com/heavenletters.italiano/
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/stai-cercando.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
Your generosity keeps giving by keeping the lights on

