Spazio nella locanda [II]
E se tutti accogliessero tutti nel loro cuore? E se fosse facile e naturale accettare tutti quanti? Nessuno sforzo. Che cosa ha reso così difficile per Me, sotto forma di te, accogliere tutti nel Nostro ovile? C’è qualche necessità che questo soddisfa, perché altrimenti nessuno allontanerebbe questa persona o quella. Non lo fareste. Non lascereste nessuno fuori dal vostro cuore, lasciando entrare solo quelli che sono specialmente scelti. Non escludereste alcuni o chiunque dal vostro cuore né accogliereste alcuni, decidendo più tardi di scacciarli via.
Forse sono più le persone che non preferite di quelle che preferite. Questo non ha senso.
L’ego deve avere una parte in questo. L’ego potrebbe essere alla ricerca di prestigio. All’ego piace giudicare. Potreste sentirlo gridare: “Non è alla tua altezza. Scarta quello”.
L’ego potrebbe sussurrarvi all’orecchio, e voi voltate spalle a qualcuno che benedireste con un ciao. Non si sa mai. Dare il benvenuto a tutti in questo mondo non vi rende valorosi. Il minimo che potete fare è spostarvi e offrire il posto a un altro. Che cosa può esserci di così difficile nell’avere un cuore generoso?
Ovviamente non potete sposare tutti. Non potete portare a casa l’intera classe dopo la scuola, ma chi è che dice che non siate pronti ad essere a favore di tutti? Mi domando perché mai facciate degli elenchi nella vostra mente cancellando alcuni cuori dal vostro cuore. A che serve? Se essere esclusivi vi rende felici, com’è possibile? Trattate qualcuno con disprezzo, e questo vi fa sentire bene?
Se c’è una recinzione da scalare, aiutate tutti a superare la recinzione. Altrimenti, state discriminando. Quello che state facendo in realtà è destituire voi stessi. Eliminate l’opportunità. Escludete voi stessi. Siate amico dell’umanità. Stiamo parlando di voi che forse non sorridete a questo o quello o nemmeno li guardate. Pensate che essere cortesi vi disonorerebbe? Mi sembra che forse voi state disonorando voi stessi. Se Io vedo tutti come degni, com’è possibile che voi non li vediate così? Se tutti vanno bene per Me, come mai non vanno bene per voi? Quando dico che vanno bene, intendo che vanno bene per essere trattati con cordialità.
Io sono un Dio di tutti. Non snobbo nessuno. Non faccio delle categorie. Non cancello. Non sono tollerante. Io accolgo tutti. Non Mi faccio ingannare dalle apparenze. Non cerco dei motivi per tenere qualcuno fuori dal Mio cuore. Non esiste un motivo che possa soddisfarMi. Semplicemente, non può esserci una ragione sufficientemente buona.
Quando non siete ospitali verso qualcuno, state denigrando voi stessi. Potreste credere di stare limitando qualcun altro, eppure state limitando voi stessi. Anche quando non considerate il fatto che tutti sono Uno, non state trattando bene il vostro piccolo sé. Non dovete avere un’opinione così alta di voi stessi che potete presumere di vedere virtù nell’essere meno che gentili. Che ne è dell’umiltà?
Non fare agli altri ciò che non vorresti fatto a te.
Riconoscete che tutti sono vostri fratelli o vostre sorelle. Ammettete che voi siete un fratello o una sorella di tutti.
Tutti sono insieme in una scialuppa di salvataggio che è chiamata il mondo. C’è spazio per tutti, e c’è un posto per tutti. Accogliete gli altri. Non ci sono degli appestati, Mi capite?
Vi affido il compito di elevare il mondo. Se il mondo deve essere elevato, chiedo a voi di farlo.
Nessuno è ridicolo, amati. Non c’è nessuno che debba essere trascurato. La vostra opportunità è adesso. Un’opportunità del genere potrebbe non arrivare mai più. Tutti quelli che passano attraverso la vita, si meritano amichevolezza e rispetto. Non esiste un ultimo di voi. Esiste Dio, e questo è il mondo di Dio. Il mondo non deve essere preso in giro. Voi dovete essere la locanda che ha spazio per tutti.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/spazio-nella-locanda-ii.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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