Quando desideri la felicità

God said:

La felicità è tua. Io te la do. È il tappeto su cui stai in piedi, il pavimento su cui cammini, la sedia in cui sei seduto. Tu sei la felicità che porti. Deve essere così, perché Io esisto nel tuo cuore e Io sono la tua felicità. Io sono la tua felicità che conta.

Quando la paura entra nel tuo cuore, l’infelicità riesce a intrufolarsi. La paura e il tremito fanno una piccola danza nel tuo cuore, e tu lo chiami infelicità. Chiami lo stato delle cose infelicità. L’infelicità ti sembra molto reale, ma non è lo stato delle cose. L’infelicità è un’idea che hai. La paura s’impadronisce di te e ti rende timoroso, e il tuo cuore sprofonda.

Potresti pensare che il presente sia infelice. Può darsi che ti senta infelice, però l’infelicità è un’idea che ti porti appresso. Ti dici che sei bloccato nel fango e non potrai mai essere veramente felice o almeno non per molto. Sulla Terra, la vita va avanti indipendentemente da qualsiasi cosa.

Una decisione che prendete a favore della felicità, significa fare un passo avanti, amati. Una decisione a favore dell’infelicità, vi blocca. Sia la felicità che l’infelicità sono delle conclusioni che traete. Una conclusione può essere qualsiasi cosa. Una conclusione può essere come un mantello che indossate con tanti buchi causati dalle tarme. Tali conclusioni non vi sono molto utili. Certamente, le conclusioni che traete colorano la vostra giornata. Se vi piace il colore, allora colorate la vostra giornata con i colori che vi piacciono. Le conclusioni che traete sono facoltative. Optate per i colori che vi piacciono.

Chi osa dirvi diversamente? Chi osa dirvi che non potete essere felici in un mondo meraviglioso? Se la vita è come la interpreti, interpretala come vuoi. Tu sei il patrocinatore della tua vita. Potresti essere convinto che nessun uomo o donna possa importi di essere felice. Per la stessa ragione, nessun essere umano può affermare che tu sei infelice, eppure tu sei un essere umano che si dice felice o infelice. Sei bravo a convincere. Salta su un altro binario di pensiero. La gamma di oscillazione tra felicità e infelicità non ha alcuna certezza. Quando proclami infelicità, scommetti contro te stesso. Sei falso verso te stesso.

Non devi nemmeno dichiararti felice, perché la felicità non è in questione. Io sarò la tua felicità. Non sei mai senza di Me. Io sono tuo.

La tua felicità non dipende da ciò che ti accade intorno. Sei molto più grande di qualsiasi cosa che stia accadendo intorno a te. Sei fatto di molto di più di qualunque cosa stia danzando attorno a te in un particolare momento. Hai il potere di decidere di te stesso.

La felicità e l’infelicità sono relative. Può darsi che tu oggi sia felice riguardo a una cosa. Domani potresti essere felice riguardo un’altra cosa. Sii felice oggi in ogni caso. Anche se oggi potresti sentirti infelice, focalizzandoti sulla tua infelicità, ugualmente, oggi tu corri libero. Hai il pieno uso delle tue braccia e gambe e della tua mente. Posso garantirti che se dovessi perdere il pieno uso delle tue braccia e gambe e della tua mente, ricorderesti quest’oggi come un giorno felice. Ecco cosa si intende con relativo. Tu decidi come considerare la tua vita. La felicità e l’infelicità sono scelte che fai. Incomincia a guardare la tua vita da una posizione di felicità. Che cosa hai da guadagnare in caso contrario?

Sei un tuo amico o no? Se hai continuato a negare te stesso, smettila in questo istante. Sii un tifoso. Poni fine alle previsioni di ciò che non vuoi e smetti di dilungarti su esso. Se non desideri infelicità, allora smettila di dichiararla ora e per sempre.

Translated by: paula

 

Your generosity keeps giving by keeping the lights on