Il portale che dà nell’Infinito
Dire che il meglio deve ancora venire, significa dire la Verità. Il meglio non è alle vostre spalle. Può darsi che qualche volta, nella depressione, pensiate così. Ma quello che vi aspetta è fondamentale. Lo dico perché voi siete cresciuti da ieri, e Mi avete già sentito dire che il passato non è mai esistito. Con o senza di voi, il passato è obbligato a ritirarsi. Non potete aggrapparvi ad esso, al passato, non al passato lontano e nemmeno al passato recente. Il passato è passato. L’illusione del passato, che vi siete portati appresso, è finita adesso. I giorni buoni sono allineati davanti a voi come i birilli su una pista da bowling.
I vostri giorni buoni non sono allineati dietro di voi. I giorni buoni del passato sono evanescenti. Non sono adesso. Non potete trasformarli in adesso. Se ne sono andati molto tempo fa. Non potete vivere in essi ora.
Né potete vivere nel futuro, perché proprio ora è il momento che avete atteso. Fatene buon uso.
Quando vivete nel passato, siete come un avaro con il suo denaro. L’accumula. Lo conta ripetutamente. Voi dovete essere vitali adesso. Quale paura vi tratterrebbe da questo momento esatto?
Se siete un subacqueo d’alto mare, potete immergervi solo in questo momento. Dovete fare un nuovo tuffo. Non potete essere un collezionista del tempo o un collezionista delle maree. Spendete il momento presente. Siate generosi con voi stessi. Spendete questo momento.
State sempre facendo un passo avanti. Siete in mezzo a un passo ora. Potreste pensare di essere in sospeso, però voi siete più che in sospeso. Vi state muovendo in avanti. Un passo dopo l’altro, e siete in cammino verso il prossimo.
Voi non camminate all’indietro. Se lo fate, è strano, e non arriverete lontano camminando all’indietro. Non è possibile interrompere la vita quando ci siete dentro. Siete un essere umano che progredisce. Il progresso significa andare avanti. Non potete ritornare indietro, e non potete nemmeno rimanere fermi.
Nel momento in cui vivevate i giorni passati, che vi sono tanto cari, spesso non sapevate quanto vi sarebbero stati preziosi quei giorni adesso. Molto probabilmente, li avete superati in fretta in attesa di un giorno migliore.
Non commettete lo stesso errore, per favore. Godetevi appieno il giorno che si sta formando qui. Oggi non è solo un altro giorno. Questo è il giorno che voi state creando. Mangiate la minestra che c’è davanti a voi. Avete soltanto oggi per mangiarla. Quante volte potete riscaldare una minestra? Quante volte potete mangiare lo stesso piatto?
Un ricordo è un ricordo. Un ricordo non è vita. La vita sfreccia davanti ai vostri occhi. Non potete riviverla. Potete solo ponderare. Il passato non deve essere sottolineato. Il passato deve essere lasciato indietro. Io dico questo anche se, persino nel mondo che Io dipingo, non esiste alcun indietro o dopo di voi o niente affatto, se non ciò che è proprio ora. Infatti, non c’è un’intera giornata davanti a voi. C’è proprio ora. Ora è quello che avete. Adesso è tutto quello che avete. Le sabbie del tempo possono accumularsi, ma l’acqua dolce della vita scorre. L’acqua dolce della vita è qui solo per un attimo. Bevete profondamente. Bevete quest’acqua dolce mentre è fresca.
Raccogliete i vostri boccioli di rosa mentre potete. Questa è la sostanza di quello che sto dicendo, ma forse raccogliere non è proprio il verbo giusto, perché potrebbe trasmettere l’idea di collezionare. Voi dovete essere uno che ne gode e non un collezionista. Però dire Cogliete boccioli di rose finché potete, manca di arte. Stiamo parlando di essere un artista della vita, che entra nella vita per il momento sfuggente in cui essa è presente. Voi siete qui, proprio ora, al Portale che dà nell’Infinito.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/il-portale-che-da-nell-infinito.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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