Raccontatevi nuove favole della buonanotte
Quello che maggiormente non va in voi è che pensate che ci sia qualcosa che non va in voi. È una trappola che voi costruite, e ci cascate. Date un'occhiata a quel che c'è di buono in voi e vedete come vi sentite. Quando vi sentite scoraggiati, avete incoraggiato lo scoramento. Ne siete l'istigatore. Può darsi che confermiate il valore del pensiero positivo, eppure prendete a pugni voi stessi. Non datevi nemmeno un pugno. Siate il portavoce per voi stessi. Siete voi colui che dovete dissuadere dal pensare negativo, perché avete primeggiato nel farlo riguardo a voi stessi.
Vi siete messi proprio a terra. Dio ve ne guardi dall'attribuirvi del merito! Siete come l'elefante che era legato al palo. Non è più legato. Ma tanto varrebbe che lo fosse, perché non gli è passato per la mente che è libero.
In passato, vi sono state fatte notare certe debolezze. Forse le voci esterne hanno smesso di farvele notare, ma voi continuate la litania, controllando ogni possibile difetto quotidianamente.
Amati figli, guardate quanto siete arrivati lontano. Cominciate a considerarvi con occhi amorevoli. Lasciate andare quel passato. Potrebbe darsi che vi siano state date false informazioni sin dal principio. Non dovete più accettarle. Raccontatevi delle nuove favole della buonanotte. Fate un conto di tutto quel che c'è di buono in voi e moltiplicatelo per mille. Amati, non è, e lo ripeto, non è un difetto essere un essere umano. Voi non siete un fiasco. Siete uno dei Miei racconti di maggiore successo. Siete nati da una circostanza, ed ora avete superato la circostanza.
E se foste davvero un successo? Allora cosa direste a voi stessi? Non è umile sminuirvi così come avete fatto. Vi siete resi schiavi di pensieri scortesi su voi stessi, ed ora vi libererete.
Non chiamatevi mai più goffi o stupidi o qualunque cosa. Lodate voi stessi. Usate un vocabolario diverso. Quante cose belle direte di voi stessi oggi? Avete molto di cui congratularvi, e vi suggerisco di incominciare. Vendetevi a voi stessi. Cominciate a raccontarvi delle storie più vere.
Che cosa avete fatto oggi per cui vi meritate l'onore? Tanto per cominciare, vi siete alzati. Siete usciti dal letto e avete iniziato la vostra giornata. Avete guidato nel traffico. Siete arrivati al lavoro in orario. Ci avete passato tutta la giornata. Avete rappresentato bene il vostro datore di lavoro, o avete rappresentato bene la vostra azienda. Avete dato tutto quello che potevate dare. E poi avete guidato nel traffico verso casa. Vi siete fermati al supermercato per comprare alcune cose. Avete detto una parola gentile alla cassiera. Siete ritornati a casa. Avete fatto un sacco di cose oggi, e dovete congratularvene. Io vi congratulo. Datevi un'idea di come avete salvato la giornata. Come minimo ne siete usciti sani e salvi. Siete ancora qui, o no?
Voi non cominciate nemmeno a sapere tutta la luce che avete aggiunto a questo giorno. Oggi avete attraversato il mondo e avete lasciato le vostre impronte da qualche parte, ed ora qualcuno sta camminando in esse. Seguite le Mie impronte, amati. Benedite la terra a destra e a manca con la vostra mera presenza. Siete un ospite nel mondo, e avete delle benedizioni da dare. Ed ora, per primo, benedite voi stessi. Incitate voi stessi. Avete fatto una bella gara di corsa oggi, ed Io vi applaudo. Fate come Me, amati. Fate come Me.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/raccontatevi-nuove-favole-della-buonanotte.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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