"Che Dio mi aiuti", voi pensate. Pensate di dover aspettare Me che arrivo su un cavallo bianco a salvarvi. Amati, voi non avete bisogno di essere salvati. Non avete mai avuto bisogno di essere salvati. Siete al sicuro adesso.

Non vi siete mai persi nella foresta. Certo, l'avete pensato. Su questo non si discute, ma ha fatto tutto parte del vostro modo di pensare erroneo.

Avete letto una storia per bambini con orchi, streghe, folletti e spiriti maligni, e avete visto pericoli dietro ogni angolo. Eppure, per tutto il tempo, invece di vedere ciò che stava nascosto dietro ogni angolo, avreste potuto cercare la vostra fortuna. Vedete la differenza? Amati, create il vostro destino.

Venite fuori dalle ombre, amati. Abbandonate l'oscurità della paura. Entrate nel campo illuminato dal sole, dove tutto è scoperto e le piante fioriscono e voi fiorite. Non c'è bisogno che vi nascondiate sotto un fungo. Venite allo scoperto, amati. Entrate nel campo della vita. L'alba è arrivata.

Credete nell'esistenza delle fate benevole. Credete nelle bacchette magiche, e agitatene una sopra la vostra vita. Ponete fine alla paura e date inizio all'avventura. Iniziate la vostra consapevolezza dell'avventura, e sappiate che l'avventura è sicura. Il senso dell'avventura implica l'imprevisto. L'imprevisto è previsto. Sì, ombre che assomigliano a spiriti maligni saltano fuori ogni tanto, ma voi sapete che non sono altro che ombre, e le ombre non sono presagi. La vostra vera vita accade alla chiara luce del sole, e quella luce non si affievolisce mai. Qualunque cosa accada, dovete vedere in una luce nuova. Nuova luce al posto della vecchia. Nuova visione al posto della vecchia. Gettate via i vecchi occhiali. Non vi servono adesso.

Voi stessi siete luce intensa, e così vedete in una luce intensa. Non importa quali tende avete tirato giù, la vostra luce intensa è inviolabile. Che cosa può esserci in una luce intensa se non luce intensa? Il sole che splende dall'alto è esattamente la stessa luce che splende dentro di voi.

Se esiste un imbroglione, quella è la vostra mente, amati. È la vostra stessa mente che vi getta fumo negli occhi. Non esiste nulla là fuori tranne che nel modo in cui la vostra mente lo fornisce.

Quando il vostro Essere è immortale, quale pericolo è vero? È tutta una finzione, amati. Sembra vero. Tutti dicono che è vero. Tutti vi dicono di stare attenti al pericolo ad ogni incrocio, ma ora Io vi dico di cercare il tesoro in questo dramma che state sperimentando. Quanto è diverso il viaggio che iniziate a seconda di come la vostra mente lo specifica.

State partendo per un viaggio verso quello che pensate sia una terra lontana. Ma è una barchetta giocattolo in una vasca da bagno quella su cui veleggiate.

L'universo è immenso. Non potete guardare la vita allo stesso modo in cui alcuni uomini ciechi osservavano un elefante pensando di sapere che aspetto avesse. Un aspetto è solo un aspetto.

Anche da un singolo letto di foglie in mezzo ad una foresta gigantesca potete vedere gli oceani, che non sono così lontani come pensate. Gli oceani sono vicini. I Cieli sono alla vostra portata. La vostra mente può espandersi. La vostra mente può eludere la Verità. La vostra mente ha dato degli indizi, indizi fuorvianti, delle false piste che vi causano confusione.

Sto indicando la via verso il riconoscimento di voi stessi e di quello in cui siete davvero coinvolti. La routine quotidiana ha un suo posto, ma è soltanto una parte. Non permettete alla vita quotidiana di distogliervi dalla consapevolezza dell'avventura più grande che state vivendo. Non permette a nulla di distogliervi dalla luce del giorno e da dove siete, dove siete realmente. Non permettete a nulla di distogliervi dal conoscere il vostro Essere autentico che trascende il corpo in cui vi trovate. Indifferentemente da ciò che gli altri possono pensare di voi, indifferentemente da ciò che potete pensare di voi stessi, voi non siete un vagabondo senza meta. Siete un Principe della Luce in mezzo alla foresta della vostra mente. La vostra mente può vagare, ma voi, voi, amati, non siete lontano.