Ascolta la tua Anima
La tua vita sulla Terra è un'esplorazione di possibilità. C'è il mattone e il mortaio e tutto il mondo concreto che è stato messo davanti a te. C'è tanto da scoprire riguardo a quello che è già preconfezionato. E poi c'è quello che tu crei. C'è ancora dell'altro da vedere. C'è sempre un posto dove non sei ancora stato. Nei termini del mondo concreto, c'è sempre un qualche altro posto. E c'è l'essenza, e c'è l'astratto, che è oltre la punta delle tue dita ma non oltre la tua visione. E come la tua visione esplora e raccoglie, così tu crei.
Puoi inciampare nelle cose nel mondo, e tuttavia esiste ciò che è al di là del mondo.
Tu sei un essere multidimensionale che vive in un mondo multidimensionale. Esiste anche l'assenza di dimensione. C'è quello dove non c'è alcunaa dimensione. C'è illimitatezza.
Quando guardi il cielo, di giorno o di notte, ti ricordi l'illimitatezza della creazione. Deve essere che guardare il cielo, di giorno o di notte, ti rammenta della tua stessa illimitatezza.
Tu, semplicemente, non sei bloccato sulla Terra. Tu sei, indipendentemente dal tuo corpo. Il tuo corpo ha una circonferenza, mentre tu non ce l'hai. Tu sei immenso. Sei incommensurabile. Non esiste un righello, un metro, una corda che possa cingere te, te, la realizzazione della Mia gloria.
Non sei meravigliato da tutto quello che Io ho creato senza sforzo alcuno? La creazione non richiede sforzo. Creare non è un compito da portare a termine. È un'esplorazione. Qualcosa non era in vista e poi appare proprio davanti ai tuoi occhi.
Creare assomiglia all'esplorazione di una montagna dove trovi un filone d'oro. Creare è imbattersi in qualcosa. Può darsi che l'hai cercato, eppure ci inciampi. All'improvviso, ora, hai un'idea proprio davanti a te. Arrivare alla tua scoperta può aver richiesto molti passi eppure sei sempre stato vicino ad essa.
Oppure possiamo dire che creare equivale ad ascoltare. Tu ascolti i segnali della tua anima. E poi arriva il momento in cui senti la musica anche all'esterno. Arriva il momento in cui non c'è distinzione alcuna tra l'interno e l'esterno. C'è la conoscenza in cui non esiste alcun esterno. È te stesso che esplori. Ed è te stesso che trovi.
Scali una montagna e quando arrivi in cima, chi trovi, se non te stesso in piedi ad aspettare che tu stessi arrivi.
Trovi un centesimo luccicante sulla strada e hai una fugace visione di te stesso.
Vedi una necessità e la soddisfi. Riempi la tasca di un altro uomo solo per scoprire che la tasca era tua.
Sei un pioniere nella vita. Non sei un colono. Non sei stabilito. Sei in azione. Sei in azione per fare grandi scoperte. Come Colombo, poggi i piedi su una Nuova Terra. Lo fai ogni giorno. Ogni giorno viaggi là dove non sei mai stato prima. Davanti a te c'è sempre una nuova vista. Non importa quante volte sei sceso dallo stesso letto, tu entri nell'Ignoto. Tu sei il Conoscitore che infrange i limiti del passato. Dici Eureka, e vedi i limiti che infrangi, per quanto bene incollati siano stati.
Tu hai un martello e forzi i misteri della Terra ad aprirsi, e ogni volta trovi te stesso. Le confezioni sono diverse e, tuttavia, proprio davanti a te, ci sei sempre tu. Che scoperta sei!
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/ascolta-la-tua-anima.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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