Pensieri che non avreste
Se sapeste che siete un Essere illimitato con risorse illimitate, in quale occasione lesinereste? Che cosa di voi stessi non dareste generosamente? Non vi verrebbe in mente di lesinare. Non vi verrebbe in mente nemmeno di essere generosi. Sareste semplicemente generosi, senza chiamarlo generoso o buono o qualunque altra cosa.
Che cosa ci sarebbe di generoso nel dare di voi stessi quando il dare non farebbe altro che arricchirvi? Che cosa rifiutereste quando non vi verrebbe mai in mente di rifiutare? Non vi rendereste generosi, non vi costringereste a condividere, ma dareste perché non vi verrebbe in mente di non dare. Non vi impedireste di dare. Non tratterreste il vostro naturale desiderio di dare. Non avreste alcun impulso di bloccare l'abbondanza d'amore nel vostro cuore, né vi verrebbe in mente di voler riprendere ciò che avete dato. Non avreste dei ripensamenti. E non avreste nemmeno dei pensamenti.
Amati, il fatto che vi doniate senza limiti non significa che diate accesso illimitato a voi. Non siete pronti per essere afferrati. Non siete il pozzo di San Patrizio alla mercé di chiunque.
Quando dareste, avreste dato. Non conoscereste rimpianti. Non pensereste a voi stessi come stupidi o sciocchi o saggi o meravigliosi. Tutto questo non avrebbe importanza per voi più di quanto ne avrebbe l'egoismo.
Amati, voi dareste dalla vostra abbondanza. Sareste un donatore naturale. Sapreste cosa vi è stato dato e, pertanto, dareste. Non sareste meravigliosi; dareste e basta.
Condividereste, perché lo volete fare, anche se non sarebbe una scelta per voi. Vi sarebbe difficile non dare. Non vorreste punirvi con egoismo. Vi premiereste dando e col benessere che questo dona. Dare vi dà benessere. Dareste nel modo in cui afferrate una palla e la restituite. Sarebbe una reazione naturale. Che gettiate la palla dritta o in maniera imperfetta non avrebbe importanza, perché restituireste la palla, semplicemente.
Non vi pentireste mai di aver dato. Non pensereste che qualcosa vi sia dovuto in cambio. Non avreste bisogno di ricevere riconoscimenti o apprezzamenti. Non pensereste al guadagno, per così dire. Non ci pensereste affatto, perché sareste una persona che dà, basandosi sul vero dare. Sapreste che il vostro dare è un dono per voi e un dono per Me, anche se non ci pensereste. Dareste con tale semplicità e naturalezza dal vostro cuore d'amore.
Perché respirate? Ci sono molti motivi, eppure voi non pensate ai motivi prima di respirare, né durante né dopo. Non pensate che vi state salvando la vita respirando. Non pensate alle ripercussioni del non respirare. Voi respirate e basta. Non misurate l'aria che respirate. Sapete che è il vostro diritto di nascita respirare, ma lo sapete senza pensarci. Siete semplicemente un Essere Vivente che respira.
Un giorno sarete anche un Essere Vivente che dà. Darete senza misurare e darete con gioia senza pensieri orgogliosi riguardo al vostro dare, proprio come non pensate orgogliosamente al fatto di poter respirare. Quando ci pensate, siete felici di poter respirare, e siete felici di poter dare, quando ci pensate, ma il più delle volte non ci pensate. Che altro potete essere se non felici? Che altro potete fare se non respirare e dare, respirare e dare, respirare e dare?
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/pensieri-che-non-avreste.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
Your generosity keeps giving by keeping the lights on

