È alla luce che dovete prestare attenzione. Dovete, perché questo è l’unico modo per gestire la vita nel mondo. Sentite, in passato avete guardato parecchio l’oscurità che vedete davanti a voi. Ora, prestate attenzione alla luce. Persino in un’oscurità tremenda c’è luce. Se non riuscite a vederla, cercatela. Potete fare apparire la luce. Per quanto buio il mondo possa sembrarvi in un dato momento di tempo, allora immaginate la luminosità che è in attesa di splendere su di voi e sul mondo.

Voi siete essenziali per il mondo. Siete voi che dovete fare splendere la luce sul mondo. Non potete aspettarvi che il mondo possa fare luce su di voi. La vostra mente è come un pennello magico e può dipingere l’immagine che vi piacerebbe vedere. La vostra mente dipingerà l’immagine nel vostro cuore, e poi il vostro cuore subentrerà. Il vostro cuore è, ovviamente, la chiave della luce. Così, quindi, dovete accendere il vostro cuore.

Qualunque cosa vi affligga, lasciate che il vostro cuore risplenda sulla preoccupazione, e il guaio percepito svanirà. Guardate, la preoccupazione diminuirà in ogni caso. Perché non farla diminuire adesso? Semplicemente, non aggrappatevi all’angoscia della preoccupazione. A cosa vi serve bastonare il vostro cuore con l’angoscia? Che bene terreno vi dà? Che genere di bene è in ogni caso? Il bene di un problema percepito è che il vostro cuore può allontanarsene nella tranquillità. Se questa attenuazione può avvenire più tardi, può farlo anche adesso. Potete mettere da parte la preoccupazione. Sì, amati, fate spazio per qualcosa di meglio della negazione della missione del vostro cuore.

Quando soffrite di dolore emotivo, non siete amorevoli. Potreste pensare che qualcuno o la vita vi abbia traditi, ma siete voi il traditore dell’amore nel vostro cuore. Siete voi che avete messo da parte l’amore in cambio di qualcosa d’altro, magari dell’orgoglio. Per quanto incolpevoli di atti illeciti possiate essere, voi non siete incolpevoli della trasgressione contro l’amore. Qualunque cosa accada, mantenete intatto il vostro amore. Allora dove può essere tale confusione che avete portato nel vostro cuore? Con l’amore, la confusione non ha una ragione che tenga.

Forse non siete in grado di amare in questo momento. Anche se è così, quello che potete fare è volgervi nella direzione dell’amore. Qualunque dolore vi sia stato inflitto, tenervelo significa nutrire rancore. Nutrire rancore significa punire se stessi. Forse volete ferire un altro a causa del dolore che vi ha procurato. Questo non è amore, e non è ciò che dovreste cercare.

Forse sentite che il dolore che un altro vi ha causato sia imperdonabile. Non è quello che state sentendo? Come ha potuto ferirvi in questo modo? Come ha potuto? Come ha potuto ferire voi che siete stati così meravigliosi con lui? Può darsi che siate stati meravigliosi. Può darsi davvero che gli altri non abbiano alcun diritto di ferirvi e di rifiutarvi dopo tutto quello che avete fatto.

In ogni caso, dovete lasciar andare l’insulto e l’infrazione alla vostra buona volontà. Qualunque altra cosa è nutrire rancore. I rancori devono essere lasciati andare. Dovete lasciar andare il dolore. Quando vi aggrappate al dolore, nutrite rancore. Per quanto intenzionale sia stata l’altra persona o le altre persone, hanno commesso un errore. Dovete perdonare gli errori. Non dovete tenerveli stretti. Gli errori non sono un distintivo da portare. Gli errori non sono uno scudo. E voi non siete virtuosi nell’accusare chiunque di qualunque cosa. Andate oltre nella vostra visione, e lasciate andare il passato. Potete farlo.

Lo so che vorreste che l’altro vi chiedesse scusa. Vi dispiace per l’evento turbato quando vedete l’altra persona o altre persone come la causa del turbamento. Anche se lo fossero, siete voi colui che deve aggiustare le cose. Aggiustate la cosa con voi stessi, amati. Che altro c’è da fare in realtà? Attendere, non è un’opzione. Ostilità, non è un’opzione. Entrate in una diversa mentalità. Fatelo adesso. Ponete fine alla lotta interiore ora. Grazie.