Ora il tuo cuore si sta aprendo
Quando vuoi scriverMi e sentirMi, oralmente o per iscritto, siediti con Me, come se fossimo gomito a gomito. Non devi avere una domanda da fare. Qualche volta, avere una domanda da farMi, prima che tu senta da Me, può essere un ostacolo per te, perché i Miei cari figli vogliono pensare a una domanda grande, una domanda degna di Dio o, piuttosto, della vostra impressione di Dio.
Ovviamente nessuna domanda è troppo grande o piccola per Me. Non avete bisogno di avere una domanda. Allo stesso tempo, volete sentire da Me, direttamente dal Mio cuore al vostro. Lo volete, non è vero? Se solo poteste osare. Non si tratta di osare. Vi sembra solo che sia audace.
Se stai scrivendo, annota semplicemente:
Dio a [e scrivi il tuo nome]. Questo piccolo inizio dimostra la tua disponibilità ad ascoltarMi. Spiega anche chiaramente da Chi desideri ricevere. Mi permetti di entrare con la tua intenzione accomodante di ascoltarMi.
Forse vuoi chiudere gli occhi, mettere la mano destra sul tuo cuore. Qualcosa arriverà. Non stai cercando un messaggio spettacolare da Premio Nobel da Me. Vuoi semplicemente venire più vicino a Me. Così, annoti il primo pensiero che ti salta in mente, e accetta gentilmente che è per te da Me. Scrivilo semplicemente, qualsiasi cosa sia. Lascia che sia quel che è. Non giudicarlo. Va benissimo se ciò che sembri udire ti pare ordinario.
Questo ti dà l’avvio. Poi lasci scorrere. Non hai idea di dove ti condurranno le prime parole che ricevi. Stai ascoltando per sentire Me. Io non Mi annuncio con lettere dorate o con saggezza sconvolgente. Sentirai parole semplici da Me. Scrivi e basta. Non si tratta di quella che è chiamata scrittura automatica. Non stai scrivendo pigramente. Stai annotando ciò che senti, perché sei partito con l’idea di sentire Me, mentre ti sussurro così debolmente, quasi impercettibilmente. Le Mie parole non ti arrivano stampate e sigillate.
È sempre anche il Mio desiderio connetterMi con te. Lascialo a Me. Sii rilassato. Non c’è nulla in gioco. Stai facendo una cosa grandiosa nel volere sentire dell’altro da Me. Non stai cercando altro che sentirMi. Ora il tuo cuore si sta aprendo.
Scrivi più velocemente che puoi, senza preoccuparti della punteggiatura o di tutte queste cose giuste che hai imparato a scuola. Non devi avere la padronanza della scrittura. Non devi scrivere sulle righe. Puoi capovolgere il tuo quaderno per il Godwriting oppure girarlo in modo da scrivere in linee verticali. Queste cose non hanno importanza. Il tuo scopo è di avvicinarti a Me. Io voglio sempre avvicinarMi a te.
Ora devi lasciar andare tutto quello che hai mai sentito dire su di Me. Non predirai ciò che Io dico. Stai semplicemente annotando il più velocemente possibile i pensieri che ti vengono in mente.
Tu ti avvicini a Me dimenticando te stesso. Non importa quello che pensi di te stesso o quello che credi che le persone che conosci pensino di te. Raggiungere Me è la Nostra Unità intima che parla.
La Nostra comunicazione non è stata attivata in passato. Il mondo non ne ha pensato bene. Il mondo ti ha incoraggiato a non sentirMi. Contrariamente a quello che il mondo potrebbe dire, questa è la Realtà. Il mondo potrebbe anche aver pensato che sentirMi potesse renderti vanaglorioso, riempiendoti di orgoglio e gloria o fantasia. La Verità è che sentire Me ti rende umile.
Non aspettarti nulla e ottieni l’accesso a Colui Che Sta Sempre Parlando a te e forse non è stato udito.
Ricordati, non stai tentando di sentirMi. Non stai tentando affatto. Forse hai tentato per tutta la vita. Il modo per sentirMi è con facilità, senza alcuno sforzo. Se lo sforzo funzionasse, Mi avresti sentito per tutto il tempo. Tentare non funziona. Aggrapparti saldamente non funziona. La sensazione di dovere scrivere un capolavoro non funziona.
Non vedo l’ora che tu Mi senta per conto tuo.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/ora-il-tuo-cuore-si-sta-aprendo.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
Your generosity keeps giving by keeping the lights on

