Caro Padre Celeste,

mi è stato diagnosticato un fibroma. Ho subito un’isterectomia. Grazie per essere stato presente durante questo processo. Ho pregato Te e i Tuoi tre figli, Kriya, Babaji, Bhagavan Ramana Maharshi e il Cristo, prima della mia operazione, dopo l’operazione e durante i periodi di forti dolori. Tu sei stato sempre lì per aiutarmi a superare tutto questo. Durante la guarigione, ogni giorno, quando mi alzo, Ti prego sempre e ricevo risposta. Vorrei anche ringraziarti per avermi benedetto con un figlio che è stato guidato nel cammino verso Dio.

Mi è stato detto di entrare in chemioterapia per curare il cancro che mi è stato diagnosticato. Si chiama sarcoma dell’ovaio, quarta fase, con metastasi negli altri organi. Mi è stato detto che si tratta di un cancro che cresce molto rapidamente. L’oncologo mi ha consigliato di fare sei mesi di chemioterapia. Queste cure hanno molti effetti collaterali. La mia fede in Te mi sta dando la fiducia e il coraggio di affrontare questi trattamenti, pregando e sperando che questi effetti collaterali non mi tocchino. La mia fede in Te è così forte che so che starò meglio entro tre mesi. Non avrò bisogno dei sei mesi.

D’altro canto, mio figlio che ha una fede incrollabile in Dio, mi sta dicendo che la chemioterapia è inutile e che una cura con un approccio alternativo è sufficiente. Tuttavia, egli è pronto a stare accanto a me durante la chemioterapia aiutandomi con le giuste cure dietetiche/spirituali/emotive, che mi assisteranno nel recupero, se vado in chemioterapia.

Vorrei un consiglio da Te. Il Tuo consiglio significherebbe tutto per me. Avendo Te al mio fianco e mio figlio come un angelo al mio fianco, devo forse affrontare la chemioterapia o le cure alternative? Il mio scopo è, non appena mi ristabilirò, di aiutare altre persone con un problema uguale ad avere fede in Dio e vorrei anche fare le opere di Dio. Voglio curare questo corpo per andare in giro a fare il Tuo lavoro.

Grazie Dio. So che riceverò un consiglio da Te.
Tua figlia,
Saraswathie Naidoo

Dio a Saraswathie Naidoo:

Mia amatissima figlia, Saraswathie, regina del Mio cuore, angelo di vita, donatrice di bene, benedetta madre di un figlio angelico, qui non si tratta di vita o di morte.

Non è cruciale se il tuo corpo va avanti o si ferma. Anima bella, sia che dimori in un corpo e sei libera in Cielo, tu sei la Mia figlia benedetta e Mi servi comunque. Mi hai sempre servito. In quale forma continui, è secondario. Ciò che Io e te siamo l’uno per l’altra va ben al di là del fisico.

Il risultato della tua vita sulla Terra è vita. Qualunque cosa accada, il tuo destino è la vita. Sia che ti sottoponi alla chemioterapia, sia che non lo fai, la tua vera esistenza è assicurata.

Dovresti scegliere la carta da parati rosa o quella blu? Questa è una tua domanda, Mia cara, ed Io non sono un esperto nel dare questo tipo di risposte. E quando vedo la risposta che tu scegli, ti benedico, eppure non prendo la decisione per te. Non pensare che Io Mi stia negando a te. Questo è il Nostro contratto, amata. Nel darti il libero arbitrio, ti ho dato anche il Mio silenzio. Non ti dico di Sì o di No, tranne che nel silenzio del tuo cuore. Tutta la logica del mondo non potrà prendere la decisione per te. Sommare dei numeri non prende la decisione. I consigli dei medici non lo faranno. Tuo figlio sa, saggiamente, che la decisione è tua. E tu prenderai la tua decisione dal profondo del tuo cuore, anche sapendo che vorresti che Io decidessi per te.

Mia amata Saraswathie, non ha importanza se scegli rosa o blu. Non ha importanza se vai a destra o a sinistra. Non ha importanza se scegli o no la chemioterapia. Non ha importanza se scommetti sul cavallo chiamato chemio o su quello chiamato nutrizione e fede, o se scommetti su entrambi i cavalli insieme. Sappi che le tue preghiere ricevono risposta indifferentemente da quello che accade al tuo corpo. Vita eterna è assicurata.

La tua scelta dipende da come ti senti. Qualunque sarà la tua scelta, sarà la scelta giusta. E sei tu colei che deve prenderla. Come tuo figlio, Io sono con te per tutto il tempo.

E così tu prendi una decisione.

La tua vera domanda è se il tuo corpo supererà questa diagnosi imposta ad esso, o se il tuo corpo si arrenderà alla malattia che gli è stata data. Fai un passo alla volta, amata. Non devi offrirMi nulla. Qualunque sia il modo in cui servi, tu servi Me. E Mi hai servito bene. Se passi la vita a divertirti, Mi va benissimo. Tu hai partorito un figlio che è un grande contributo per l’Universo. Non chiedo di più. Puoi dare di più, ma non sei obbligata. Non devi pagarMi per la vita ricevuta. Non ci sono debiti. Se debiti ci sono stati, sono stati tutti compensati. Noi siamo amore libero, Mia bella Saraswathie.

Anche lasciar andare il tuo interesse acquisito nel tuo corpo, è una scelta. Anche questa è una scelta, essere attaccati al frutto di un’azione, Mia amatissima figlia, o essere distaccati. Fidati di Me per il risultato, sia esso quello che preferisci o no. Tu hai il Mio amore, qualunque cosa accada. Il Mio amore non dipende da quello che tu fai o non fai, o da ciò che decidi o non decidi.

Il dramma che viene rappresentata nel mondo è importantissima per te e per tutti quelli che ti amano. Benedetta sei tu che sei tanto amata.

Tu e i tuoi cari avete un gran desiderio e una grande determinazione che il tuo corpo continui nel mondo della Terra. Potenti sono i vostri pensieri. Potenti sono le vostre emozioni. Potente è la vostra volontà. E potente è la Mia. E misericordioso sono Io.

Io desidero grande gioia per te. Raccoglila, amata. Sia che avrai altri due o cinquanta anni di vita fisica, avrai anni di grande gioia. Non l’hai forse deciso assieme a Me?

Ora poni le mani sul tuo cuore. Noi confermiamo il Nostro amore. Prendi quell’amore e ponilo sul tuo addome, e lascia che l’amore entri e dissipi ogni dubbio. Il Nostro amore è chiaro e vero, e l’amore può fare qualsiasi cosa, e l’amore può fare tutto.

Tutto va bene. Ti benedico con il Mio amore, ed accetto il tuo. Gli angeli del Cielo stanno danzando per la gioia della tua guarigione. E le stelle s’inchinano a te, mentre Io ti abbraccio. Tu sei benedetta.

RivolgiMi tutte le domande che vuoi. Il Cielo è sempre aperto.

Namaste, Mia bellissima figlia. Namaste.

Pubblicato da Gloria il 4 settembre, 2006 sul blog di Heavenletters: http://www.godwriting.org/

Traduzione di Paula Launonen