Moltiplicate la gioia di Dio
Venite da Me come farfalle. Lasciate che Io sia il nettare che bevete. Venite da Me come le farfalle. Volate intorno a Me. Atterrate su di Me. Venite come uno, o come molti. L'importante è venire da Me. Accalcatevi attorno a Me. CircondateMi con il vostro Amore. Riuscite ad immaginare la gioia che Mi danno le farfalle? Moltiplicate la Mia gioia.
Riuscite ad immaginare la gioia che voi Mi date? Mi vorreste negare anche solo un momento di gioia? Mi vorreste negare qualunque cosa Io chieda? Vi neghereste a Me?
Io sono sotto il vostro incantesimo, e vi tengo in Mia servitù.
Chi conduce e chi segue? Chi è davanti quando nessuno è dietro?
Tutto quello che voglio è essere con voi, e con voi IO SONO. Io sono il vostro Padrone di Casa e Io sono il vostro ospite. Io servo e sono servito. Sono il vostro Cameriere e voi siete il Mio.
Non c'è nulla da dire. C'è tutto da essere. Non c'è nulla che Noi non siamo. Siamo il tavolo e siamo le sedie. Siamo le persone che si siedono sulle sedie e siamo il cibo sulla tavola. Siamo il cibo che sta per essere mangiato e siamo il cibo mangiato.
Facciamo delle capriole in aria e atterriamo in Cielo.
Noi capovolgiamo il mondo. Scriviamo nella sabbia. Scriviamo sull'acqua. Consumiamo le rocce col nostro amore. Costruiamo delle montagne e le smontiamo.
Noi lucidiamo le stelle e osserviamo Noi Stessi in esse.
Abbracciamo la luna ed entriamo nel sole. Facciamo un salto e Ci troviamo in un albero di cui siamo il frutto e sgranocchiamo Noi Stessi.
Noi ritorniamo alla buona terra e scaviamo in profondità. Ovunque troviamo dei tesori, tesori inimmaginabili. Li tiriamo fuori e li lasciamo là. Che sia qualcun altro a trovarli. Ce ne sono degli altri là da dove sono venuti.
Il tesoro più grande è il tesoro interiore. È lì che Noi abbiamo l'importanza maggiore. È qui che troviamo Noi Stessi. Qui siamo valorosi e immacolati. Ci teniamo stretti mentre non teniamo affatto. Il magnete dell'amore ci tiene uniti. Tutti i colori dell'amore Ci sommergono e Noi siamo scintillanti. Dalle profondità dell'anima Noi sorgiamo. Sorgiamo e rimaniamo. Andiamo dappertutto e non ce ne andiamo mai. Noi svolgiamo diverse mansioni contemporaneamente nell'Universo. Siamo ovunque nello stesso momento, e tuttavia non c'è nessun luogo in cui essere. Lo spazio non esiste. Il tempo non esiste.
Non esiste alcun luogo in cui essere, e nessun quando esserci. Tutti Ci salutano, eppure non c'è nessuno e nessuno arriva. Tutti sono seduti da qualche parte o a letto.
Siamo un miraggio o un miracolo? E a chi importa? Che differenza fa quando Noi siamo amore e stiamo in punta di piedi, arrivando in alto, e ci pieghiamo per raccogliere tutti quanti?
Qual è la differenza tra il senso e il nonsenso, quando stiamo semplicemente passando il tempo, per così dire, anche se non siamo in tempo e mai fuori tempo?
Come possiamo avvicinarci, quando non esiste alcun più vicino? Eppure Io vi dico: "Avvicinatevi. Avvicinatevi a Me. Volate da Me come le farfalle. Svolazzate intorno a Me."
A chi sto parlando? Che ci fanno le farfalle con le parole quando basta l'amore, quando l'amore lo farà meglio?
A chi importa delle parole quando ciò che le parole rappresentano è meglio, molto meglio, eppure attualmente saremmo perduti senza parole. E tuttavia le abbiamo e le usiamo, eppure l'amore non ha bisogno di parole e non ha niente a che fare con il vocabolario.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/moltiplicate-la-gioia-di-dio.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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