La Voce di Dio ovunque
Pensaci! Dio ti parla. Personalmente, Io ti parlo. In qualunque forma, ti mando dei messaggi giornalmente, ogni ora, ogni minuto. Mi senti nel vento. Mi senti nei sassi. Mi senti nel tuo cuore. Mi senti in molti modi. Il fatto è che tu Mi senti.
La voce di qualcun altro può esprimere Me, darti una spinta, rammentarti, far eco a Me. Mi senti nelle giungle e Mi senti vicino al mare.
Possiamo dire che ogni granello di sabbia ti dice qualcosa di ciò che Io ti sto dicendo.
E che tu ne sia consapevole o meno, pienamente consapevole o meno, Io ti parlo ad ogni svolta in ogni momento. Io Che SONO Silenzio Intero, pronuncio anche il tuo nome costantemente e ti tengo nel Mio cuore. Nessuno Mi chiamerebbe un chiacchierone, eppure non smetto mai di chiamarti, di chiedere di te, di attirarti a Me. Io, Che SONO il tuo stesso cuore, ti chiamo istantaneamente e costantemente.
Non è che tu Mi manchi, perché sono al tuo fianco ad ogni svolta della vita e in ogni istante. Allo stesso tempo, desidero tanto che tu Mi conosca. Desidero tanto che tu pronunci il Mio Nome. Con qualunque nome Mi chiami, Io so Chi intendi. Riconosco la tua voce ovunque. Ti chiedo di riconoscere la Mia.
“Ehi,” Io dico.
Lo dico in cinquanta milioni di modi e non Mi stanco mai di farti sentire l’eco del Mio cuore. Tu sei il pretendente al Mio cuore. È a te che Io parlo in tutte le lingue. La Mia vibrazione è elevata. Puff! Faccio un Suono Universale. All’istante l’etere traduce la Mia vibrazione di suono nella lingua che tu capisci. Possiamo persino dire che tu capisci il Mio suono senza traduzione. È stato detto che la musica sia un Linguaggio Universale. Più correttamente IO SONO il Linguaggio Universale, che sia nella musica o nel frinire delle cicale o nelle Onde del Mare.
Io posso essere sentito persino nel gong o nel martellamento dei chiodi o nella spaccatura della legna o nel ronzio di una sega e nel ronzio di un’ape.
Amati, dov’è che Io non posso essere udito o visto o capito, sentito e conosciuto? Io sono visto in un bicchiere d’acqua o in un boccale di birra o in un bicchiere di latte o sentito attraverso una cannuccia.
Sentite, quando dico che Io sono Ovunque, intendo Ovunque. Non esiste un posto in cui Io non sia. Gli occhi possono vedere e le orecchie possono sentire. Gli occhi vedono e le orecchie sentono davvero, e i cuori battono al Mio ritmo. Voi dimorate in Me e Io dimoro in voi.
Noi siamo reciproci. Siamo talmente reciproci che voi non potete possibilmente sapere (voi credete di sapere) dove inizio e finisco Io e dove iniziate o finite voi. Non c’è inizio e non c’è fine. L’Infinito e l’Eternità non iniziano, né finiscono, né lo fate voi, né lo faccio Io. Né possiamo, in definitiva, separare il Nostro Unico Sé da nulla. Noi siamo la polvere sulla strada, e Noi siamo la Luce del Sole, e Noi siamo la Luce e Noi siamo questa cosa chiamata Infinito e Eternità. Non esiste alcuna separazione mai in nessun momento da nessuna parte.
Non cercate delle spiegazioni. Le spiegazioni non arricchiscono. Le spiegazioni tolgono. Amati, Noi siamo un Totale, perché tutto si inserisce dentro di Noi, poiché Noi siamo Tutto Dappertutto Sempre. Il tempo e lo spazio non esistono, Noi, Io e voi, Noi esistiamo e non siamo mai non esistiti.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/la-voce-di-dio-ovunque.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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