La vita dice: “Vieni fuori a giocare.”
Credi in te stesso più di quanto tu non creda nel dubitare di te stesso. Può darsi che tu sia stato lesto a dubitare e lento a credere in te stesso o in qualsiasi indicazione o in qualunque cosa. Non vuoi essere un patrocinatore di te stesso, un amico di te stesso, una buona influenza su te stesso? Che cosa stai aspettando? Un giorno? Qualcuno? Un lampo di luce dal cielo? Sii il tuo sostenitore. Se hai tentennato, ora riprendi velocità. Datti da fare.
Se hai rinviato la gioia nella tua vita, fai un passo da gigante. Qualunque cosa faccia il mondo, comunque possa sembrare che il mondo ti trattenga, sei tu che ti trattieni o ti fai avanzare. Nella buona sorte o in quella che vedi come cattiva sorte, tu sei il divinatore della tua vita. Forse ascolti troppo il mondo. Forse hai paura del mondo e preferisci rimanere nel tuo angolo e, così, eviti la vita. Forse ti nascondi ad essa. Forse preferiresti ritirarti dalla vita piuttosto che progredire in essa.
Santo cielo, tu sei un Figlio di Dio.
Se sei rimasto seduto, alzati! Alzati adesso! Se hai pensato di doverti attrezzare per una battaglia, ora attrezzati per la gioia. Non mancare la gioia. Se pensi, erroneamente, di dovere tremare di gioia, allora trema di una gioia che ti fa tremare dalle risate. Che cosa stai aspettando?
Sei già un sopravvissuto. Vai avanti. Il peggio è alle tue spalle. L’andamento lento è finito. Il meglio deve ancora venire, è vero. Guarda avanti. Esci dall’angolo e precipitati fuori. Sii il tuo eroe. Smettila di essere la tua propria ombra, timorosa di uscire alla luce del sole. Lascia che l’energia del sole sia la tua guida. Esci da quella poltrona in cui sei stato seduto. Alzati e vai incontro alla vita. La vita, come il sole, bussa alla porta o sbircia dalla finestra. La vita dice: “Vieni fuori a giocare.”
In definitiva, quello di cui hai paura, sei tu stesso. Certamente è ora che tu metta da parte il passato. Lascia il tuo angolo e sii un leader. Senza dubbi conduci te stesso oltre l’orizzonte. Non c’è modo di dire quanti altri porterai con te. Se qualcuno può superare le barriere del mondo, lo puoi fare anche tu. Nemmeno le mine fuori dalla tua porta ti tengono impantanato. Catapultati fuori dalla porta. Tutte le mine sono immaginarie in ogni caso. Certamente non sono reali. La tua idea di pericolo è reale nel senso che la tua idea di pericolo la rende reale. La tua paura di qualcosa la rende reale.
È arrivato il momento di smetterla di camminare in punta di piedi nella vita. La sicurezza non deve essere la tua ambizione, più di quanto la sia la paura.
Vieni, usciamo nella luce del sole e divertiamoci. Oggi è il giorno della tua vita. Non devi essere più isolato dalla vita. Che tu sia un eremita o un pubblico ufficiale, stringi la mano della vita. Dai una pacca alla spalla della vita e sii un compagno e un sostenitore per tutta la vita.
Ti trovi in mezzo alla vita. La vita è come una ricetta che ti è stata data. Quello che fai della ricetta, dipende da te. Usa gli ingredienti. Mettili insieme. Se la tua torta risulta sgonfia, che importa? Prova di nuovo.
Vedi dove ti porta la vita e vedi come puoi incoraggiare la tua vita.
Non essere a un punto morto con la vita. La vita non è un gioco di aspetta-e-vedrai. Devi fare qualcosa della vita. Tu fai fiorire la tua vita, oppure la limiti. Bene, quale dei due scegli?
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/la-vita-dice-vieni-fuori-a-giocare.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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