La stella interiore che segui

God said:

Lasciati stare un pochettino. Ti chiedo di smetterla di maltrattarti per ogni piccola cosa che fai o ogni piccola cosa che non fai o non fai in maniera perfetta. Accetta l’ordinarietà dell’imperfezione nel mondo. Tu non sei separato da nessun altro. Ognuno ha pasticciato più di una volta. Tu sei buono, e lascia che la tua bontà sia le stella che segui. Non devi essere perfezione, non alle condizioni del mondo, non devi.

In Cielo, ti lasci alle spalle l’imperfezione. I difetti non trovano rifugio nel Cielo. Non sei in Cielo per passare in rassegna i tuoi difetti, né sei sulla Terra per ripassare una litania di difetti, come se ne dovessi fare una collezione. I difetti non sono Verità. Oh, il mondo può dire che la sono. Il mondo riesce a vedere essenzialmente solo una faccia della medaglia. La faccia di quella medaglia, che il mondo tipicamente vede, è chiamata fatti.

Il mondo concreto è fatto di limitatezza, mentre tu sei fatto di illimitatezza.

Ascolta, vivere in un mondo limitato ti renderà forte. Quando ti trovi in una buca, non hai altra scelta che arrampicartene fuori.

Non devi flagellarti come se una frustata ti rendesse forte e ti insegnasse qualcosa. Non sei un eretico, amato. Non dei assolverti per il fatto di vivere la tua vita come meglio sai in un particolare momento. Tu commetti alcuni errori, senza dubbio. Quello era allora, e questo è ora. Adesso non ti volti indietro.

Stai crescendo in ogni istante. Spiccherai il volo. Puoi sbalordire e sbalordirai te stesso con tutto il tesoro nascosto che sei. Devi sapere oramai che tutto il tesoro sta dentro di te.

Non devi scavare negli errori. Ti ho chiesto di lasciar andare il passato. Lasciar andare significa l’opposto di prendere col laccio. Non legarti, cercando di porre un marchio a fuoco su di te. Non fissarti su te stesso. Non sei il Re dei Difetti. Davvero non lo sei.

Osserva i tuoi punti di forza, e li moltiplicherai. Osserva i tuoi presunti punti deboli, e li moltiplicherai ugualmente. Il mondo ha un’obiettività diretta di cui è alquanto orgoglioso. Parlando di te, sei dentro o fuori alle condizioni del mondo. Con Me sei sempre dentro.

Solo un piccolo spostamento del quadrante. Prendi un’occhiata da un’altra angolazione. Non hai finito ancora.

Ho già menzionato la storia del piccolo ragazzo zoppo. Non poteva correre e giocare come gli altri ragazzi. Siccome non poteva scappare, doveva tenere duro. Essere zoppo risultò essere una grande benedizione per lui. La sua presunta debolezza lo rese forte.

Ognuno ha delle lezioni da imparare, ed è quello che farete. Tu stai imparando adesso. Prima o poi, afferrerai l’idea. La capirai nella maniera “giusta”, anche se il tuo “giusto” potrebbe non assomigliare al “giusto” di tutti gli altri.

Questo è uno dei motivi per cui non devi giudicare. Potresti credere di sapere, però non sai. Non sai abbastanza. Puoi credere in tutta sincerità di avere ragione, ma potresti benissimo non afferrare l’essenziale. Ogni volta che ti senti infiammato, molto probabilmente non stai afferrando l’essenziale.

Aha, non afferrare l’essenziale è anche un altro modo per imparare. L’umiltà è un modo per imparare.

Ci sono molteplici modi in cui impari. Parte dell’imparare sta anche nel disimparare. Cresci verso nuove dimensioni nella tua percezione. In ogni caso, tu non rimani uguale a come sei sempre stato o hai creduto di essere, perché stai sempre crescendo di nuovo.

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Translated by: paula

 

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