Non avere paura. Come puoi essere allegro e pieno d’amore quando hai paura? Quando hai paura, vedi delle ombre dappertutto. Le ombre non sono altro che delle ombre. Non sono reali. Tu hai paura delle ombre. Le ombre non ti fanno male.

La tua radicale accettazione della paura ti fa male. La paura ti fa prendere posizione a favore delle ombre. T’inchini alle ombre.

La paura è un concetto che ti sei bevuto. La paura è una risposta. È una reazione. Non è un atto coraggioso che il tuo cuore tremi come se non ci fosse un domani. Non ti conviene rimettere in scena la paura, darle ancora un’altra faccia e mantenere viva la faccia della paura.

Bene, in Verità, non c’è alcun domani né alcun ieri. Il tempo è una pausa apparentemente temporanea nella Struttura dell’Universo. È un’aberrazione. La paura non può esistere se non nel Passaggio Illusorio del Tempo. La paura e il tempo fanno un ballo assieme. Sono partner. Sono partner terrificanti. Rappresentano un lavoro faticoso assieme. La paura e il tempo diventano un film in proiezione nella tua vita.

Non è, in realtà, che la paura e il tempo si mettano in pari con te. In realtà è che tu ti fermi per essi. La paura e il tempo ti portano a spasso nella loro carrozza traballante, e tu non sai come scenderne. Hai paura di un abisso ignoto e, così, ti aggrappi all’abisso che vedi adesso, come se esso fosse realmente e veramente reale.

Immagina, tu decidi che aggrapparsi al nulla è una forma di coraggio. Quello che stai facendo in realtà è vivere con il concetto della paura compresso nell’allarme di pericolo, come se la Vita sulla Terra consistesse più di pericoli che di Amore, come se la Vita fosse destinata ad essere piena di cocci. Non è così.

L’Amore è il Santo Graal che porti davanti a te. L’Amore è il dono che fai a Tutti, Che Sono il Tuo Sé, perché non esistono altri. È un fatto che i presunti altri sono te stesso ogni volta. Può darsi che tu abbia più lealtà verso il tremare per la paura che verso lo scintillare d’Amore. La paura è un mucchio di stupidaggini. Non ha sostanza alcuna.

Mentre il tempo mascalzone ha la sua ascendente su di te, tu fuggi con ciò che non è vero. Ti aggrappi alla paura con tutte le forze come se dovessi ingraziarti il tempo, quando il tempo e la paura sono effimeri.

Il problema con l’illusione iperattiva del tempo è che troppo spesso ti lascia nei pasticci. Puoi passare una vita credendo nel falso potere del tempo, perché t’inchini al tempo mentre lo temi. Accetti e autorizzi il suo limite di velocità sull’autostrada. Viaggi nella macchina del tempo, per così dire.

Infatti, tu guidi la macchina del tempo. Nella calca senti suonare le campane del tempo. Senti le campane suonare per te. Queste campane che suonano, non sono delle belle campane di una chiesa. Non ti incantano. Ti disturbano. Quanto è spietata la paura a cui ti inchini.

La paura è un mucchio di propaganda. La paura fischia nel vento. La paura fa eco a se stessa. La paura è tuoni e fulmini. È il ruggito di un leone. La paura è tanto rumore. La paura è il Mago di Oz, che t’inganna. Tu collabori. Cerchi di uscirne incolume. Hai paura di dire alla paura le cose come stanno. La paura diventa un piccolo falò a cui ti avvicini per mantenerti caldo. Che cos’è la paura se non un palloncino che fluttua nel tuo cuore, facendolo sembrare tuttavia pesante?

Prova a ridere in faccia alla paura e vedrai le tue paure ritirarsi. Allontanati dalla paura. Sostituiscila con Amore, Amore grande, spensierato, che apre il tuo enorme cuore a tutti. Amato, apri il tuo cuore in modo da conoscere la Pienezza dell’Amore.

Abbasso la paura e viva l’Amore.

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