La meraviglia dell’Unità

God said:

Possiamo dire che voi siete il brillio nel Mio occhio. Possiamo dire che siete il riversarsi del Mio cuore. Possiamo dire che siete la Luce di Dio sparsa sulla Terra. Siete il dichiaratore del Mio Cuore, la Mia Visione e la Mia Ragion d’Essere.

Tutti e tutto sono Me, sì, e questo significa voi.

Io non ho un briciolo di egoismo in Me, eppure è per Me Stesso che vi faccio venire a tenerMi compagnia. Mi piacete. Mi piace avervi attorno. Si dà il caso che vi ami anche con ogni respiro del Mio Essere. Io ho dell’amore da dare e ne do.

Si potrebbe dire che Io ho creato l’Universo affinché ci fossero delle storie. Non è troppo lontano dalla verità. Attraverso voi vengono le storie. Non c’è mai scarsità di storie da raccontare, da testimoniare, da meravigliarsene, da cercarne il significato. Il significato è Vita nel Mondo. A volte vi piacerebbe saltare la vita sulla Terra e semplicemente arrivare al punto. Naturalmente, arriverete al punto. State già arrivando al punto.

Sarete in prima linea. Vedrete che tutto quello che Io ho promesso, lo mantengo. In realtà non c’è niente da mantenere. Non c’è altro in realtà che Unità, e dalla Nostra Unità sono nate tutte le storie e i poemi e la mitologia e tutto lo stupore.

Non vi manca nulla, amati. Mentre siete indaffarati nel mondo, siete anche con Me in quello che è chiamato Cielo, e non vi manca nulla. La Totalità esiste. Dove, dentro alla Totalità, può esserci carenza? Voi siete Integri, amati. Siete la Meraviglia dell’Unità. È voi stessi che volete raggiungere davanti a voi proprio ora. Voi siete la vostra scoperta, e capita che qualche volta vi imbattiate in voi stessi inconsapevolmente.

Che vita avete! In che mondo correte e vi coinvolgete! Che tempeste inventate! Che miracoli compite! Eccovi qua, in Cielo con Me, e siete convinti di stare vagando intorno al mondo, su una montagna o in una foresta o nel deserto o su un fiume. Pensate un po’ a tutti i luoghi in cui immaginate di essere e su cui prendete delle decisioni, come per esempio dove dovreste vivere?

Non c’è alcun posto in cui voi viviate se non con Me. Potete girare la testa da un’altra parte o chiudere gli occhi. Potete non vederMi, però vi dico francamente, non c’è davvero null’altro da vedere che Me, che, ovviamente, include voi. Quale Creazione del Nulla ho fatto Io, e da essa ho reso possibile la messa in scena di Tutto quello che riuscite a pensare e molte cose che non avete ancora pensato o di cui non avete ancora trovato il bandolo.

Voi siete confusi e sconcertati da questa Vastità dell’Unità su cui sembrate stare in piedi e in cui sembrate vivere, andando e venendo, quando non c’è altro, dopotutto, che il Nostro Abbraccio. La separazione non esiste. L’idea stessa di separazione è un concetto sorprendente di quello che non è vero, non è affatto vero. Ah, illusione.

Suppongo che ora potreste dire che Io vi ho inventati! Vi ho creati Uno ad Uno, e ora vi dico che questo sé individuale, con cui andate in giro come amici, è frutto della vostra immaginazione. Voi sbottate: “Dio, che cosa stavi pensando? Che sorta di accozzaglia è questa, dove Verità e finzione sembrano essere indistinguibili? A tutti gli effetti, è impossibile distinguerli.”

Sì, è così, ma che non si possano distinguere questa Verità e questa finzione, è anch’esso una finzione. Ma, cionondimeno, tutta la finzione del mondo non cambia di una virgola il fatto che Io sono Uno e voi siete Uno con Me.

Translated by: paula

 

Your generosity keeps giving by keeping the lights on