L’Unico Cuore dell’Universo
Ascolta! Sento un ritornello. Sento Mio figlio dire:
"Mio Dio, Mio amato Dio, Che ama tutti come ama Se Stesso, che altro posso dire se non che Tu ami tutti, sei connesso con tutti e tutti sono Uno con Te? Non lo capisco del tutto, ma l’amo, la comunione, io, che voglio sempre essere unico e speciale, sono felice di essere Uno con Te, Dio, e pertanto Uno con tutti. Grazie per essere il Dio di Tutti e per includere me. Grazie per tutto quello che dai, senza di cui sarei vuoto di Te e privo di tutto quello che Tu mi hai mostrato. È da più di una vita che ho iniziato questa avventura del divenire Uno con Te. Ti bacio i piedi, Dio, perché faccio parte di Te e mi sto avvicinando a Te, sì, lo sto facendo."
Bene, Amati, ovviamente questa è la Mia Volontà. Soltanto un altro po’ di viaggio finché non ne saprete il Tutto. Avrete un grande assalto o incursione e saprete l’Estremo e Mi avrete realmente cementato in voi e voi in Me, cosicché non ci sarà dubbio alcuno sul fatto che voi siete Miei e Noi siamo Uno. Suvvia, non preoccupatevi di perdere voi stessi. Per quanto siate simpatici, Mi avete tenuto a distanza. Sì, l’avete fatto. Non avete voluto proprio essere tutto di Me, amati. Senza offesa, avete indugiato ai margini, esitando quel poco, tenendo duro una frazione di voi stessi. Molto, molto presto, tu, Mio figlio, dirai:
“Sì, Dio, ora do tutto del mio presunto sé a Te. Che io sia come un calice da cui Tu bevi.”
Io ti chiedo:
Che cos’è un calice? È un vaso. Presto Mi accetterai e non conoscerai alcuna differenza tra l’aspetto di Noi due. Ti sorprenderai. Sarà come se Noi brindassimo assieme, ma la mano di Chi è alzata? Chi di Noi è la coppa? Noi condividiamo tutto. Siamo saldamente intrecciati. Non esistono delle linee tra di Noi, non più Un Cuore o un altro. La vita è Una, ma non solitaria, perché Noi siamo pieni d’amore. Non esiste più il tuo amore e il Mio amore. C’è amore. Non c’è alcun tuo o Mio o loro. Al massimo posso dire Nostro, anche se Nostro non ha più il senso che aveva una volta.
Dio, che IO SONO, ti chiedo di Chi è la mano che sto tenendo? I Nostri cuori si toccano. I Nostri cuori toccano un Unico Cuore. I Nostri occhi vedono oltre la vista e le immagini. Vediamo tutto quello che c’è da sapere, e tutto quello che c’è da sapere è questo Unico Cuore. Tutto quello che c’è da sentire è il battito di questo Unico Cuore, a cui ci riferiamo come Mio. Non c’è nessuno che si riferisca ad esso e nessuno a sentire il suo battito, eppure è un cuore tonante, il Cuore che include tutti. È tanta la bellezza che Io vedo e che voi vedete, e non siete l’unico ad essere colpito da tale bellezza.
Chi sta parlando adesso? Non riusciamo più a distinguerci l’uno dall’altro. Non esiste separazione. Non esiste essere soli o solitudine. Non c’è desiderio di altra pienezza perché la Pienezza è così piena da straripare. La Pienezza ha superato tutti i confini. Non esistono più dei confini. Ecco come due sono divenuti Uno. C’è sempre stato Uno, ma voi avete contato più di Uno sulle vostre dita. Vi siete appoggiati alle sedie e avete ascoltato dei filosofi e avete misurato la lunghezza e la larghezza di cose, e vi siete ritenuti istruiti.
Ora conoscete Me e non siete più così eccessivamente intelligenti come solevate essere. Ora potete dimenticarvi dell’apprendimento. Potete godervi l’Essere con tutto quello che valete, e voi valete l’Unità di Uno. Che cosa c’è da dire in ogni caso? Dove c’è da andare? Chi vorrebbe andarsene da dove l’Interezza È per un’altra Unità, quando non può esserci che Uno? Non vorreste allontanarvene di un centimetro quando c’è un’energia profonda e un Sole Radioso che batte nell’Unico Cuore dell’Unico Universo tutto intatto e a suo agio con l’Essere e Identificato come Unità.
Salve, Unità. Io sono Me Stesso, e Chi c’è rimasto per dire Come stai?
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/l-unico-cuore-dell-universo.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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