Non esistono coincidenze, non esiste il caso, tuttavia ci sono tanti incontri nel tempo e nello spazio, tanti sentieri che s’incrociano, tanti eventi improbabili che in qualche modo sono orchestrati. Non puoi che essere stupito da come tante cose impossibili si riconcilino.

Infatti, spesso siete sicuri che debba esistere qualcosa come delle Leggi dell’Universo che sincronizzano gli eventi in un modo che non sarebbe possibile se non fossero pianificati. Dite a voi stessi: “Dio, quali sono le probabilità contro la possibilità che qualcosa di così grande accada senza l’esistenza di un piano predestinato e trascinato in un luogo d’incontro perfetto. I miracoli devono essere prestabiliti. Come potrebbe essere altrimenti?”.

Volete che ci sia libertà, ma ci sono certi eventi che potreste non volere affatto in essere.

Una cosa non sarebbe potuto accadere, eppure accade. Qualcosa di inimmaginabile accade. Non è nemmeno immaginabile, eppure succede, e vi domandate profondamente come sarebbe mai potuto succedere per caso. Per caso, significa casualmente. Come può la casualità essere in ogni cosa e non solo una volta ogni tanto, vi domandate. Voi non credete che eventi meravigliosi possano essere casuali. Credete tuttavia che eventi infelici non potrebbero essere predestinati. È comprensibile che vi sentiate in questo modo.

Eppure Mi sentite dire che tutto è possibile, per quanto remoto o improbabile. Mi sentite dire che non c’è nulla che sia impossibile. Nell’astratto, vi piace quest’idea.

Ci sono centinaia o migliaia di eventi che accadono ogni giorno dappertutto. Bambini concepiti e bambini partoriti. Qual è la probabilità che un bambino venga concepito dal seme del padre e dall’ovulo della madre in primo luogo? Un milione o più possibilità, e tra tutte le possibilità, nasce questo unico bambino, com’è possibile? In effetti vi fareste beffe dell’intera idea del concepimento se non fosse che essa è stata dimostrata da sempre. Potete meravigliarvi o stupirvi, però l’accettate.

Quale inclinazione invisibile fa sì che nasca questo bambino unico e non un altro? Voi non volete che sia che voi, specialmente, siate stati creati per caso. Volete essere stati scelti. Deve essere che eravate destinati a nascere e, per lo più, siete felici di essere nati e, in questo modo, non vi dispiace che qualcun altro non sia nato al vostro posto.

E poi vi fate la domanda: C’erano forse degli altri come il Cristo, che non sono nati? Perché no?!!

Che ne dite della vivacità d’ingegno di Einstein, per esempio. Com’è possibile che quella composizione unica si sia combinata per caso? Davvero, tutte le possibilità non possono essere come piccoli pezzi di carta gettati in aria.

Oppure, quali sono le probabilità che un pesce nuoti nell’acqua e sia sostenuto dall’acqua all’esterno di se stesso e che, per contrasto, l’acqua che sostiene un essere umano nuoti dentro l’essere umano?

Sì, Miei cari, voi volete la libertà. Quanto volete la libertà, o almeno lo dite. Allo stesso tempo, volete essere stati scelti. Volete essere notati nei registri. Volete tutto, compresi gli opposti. Volete tutte le opportunità, e tuttavia volete essere stati scelti.

Mi domando se stiate cercando di seguire un sentiero logico. Nei regni di Dio, la logica potrebbe non valere. La logica, così come la conoscete, potrebbe non avere nulla a che fare con la vita. La logica potrebbe non essere così meravigliosa come il mondo crede.

Vi piace avere un sacco di opportunità nel mondo. Voi, personalmente, volete le opportunità e volete anche essere specialmente scelti. La verità è che, di norma, i Miei cari figli vogliono tutto. Non è una cattiva cosa. Il desiderio contribuisce a rendere la vita degna di essere vissuta. Il desiderare e le possibilità vanno assieme.

Vi sto dicendo che voi siete speciali. Vi ho scelti davvero. Io scelgo tutti quanti, compresi voi. Non siete stati presi a scatola chiusa. Ora vi fate strada nel mondo, e adesso fate di voi stessi la Grande Anima che Noi, Io e voi, vi abbiamo predestinati ad essere.

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