Ogni persona sulla Terra ha una sua agenda. Ha un modo tutto suo di vedere il mondo. In effetti, ogni persona vive nel proprio mondo e tuttavia, ugualmente, ogni persona è tutti. Voi siete tutti e tutti sono voi. Tutti condividono lo stesso punto.

Se doveste viaggiare nel tempo, o se qualcuno dovesse venire da voi viaggiando nel tempo, sareste comunque due esseri umani e vi riconoscereste. Anche se non parlaste la stessa lingua, voi comunichereste, da un cuore all'altro. A volte comunicate meglio senza parole.

Sapreste che i vestiti fuori moda e i vestiti nuovi sono casuali. Attraverso qualunque viaggio nel tempo, ci sarebbe l'essere umano e ci sarebbe il cuore umano. È tutto quello che serve per comunicare.

Attraverso eoni il cuore umano è rimasto fedele. Nell'uomo o nella donna, il cuore umano è com'è sempre stato. C'è l'individualità di ogni essere, eppure c'è anche l'universalità dell'Unità.

Nel mondo ci sono persone con cui andate d'accordo più facilmente che con altri, eppure non c'è nulla in alcun cuore umano che non possa collegarsi con qualunque altro cuore umano. Il cuore è il vostro legame.

Due persone possono pensare molto diversamente, e ciascuno può pensare di avere ragione e che l'altro abbia torto, e tuttavia non esistono due individui che non possano anche creare armonia insieme. Ricordatevi di dire sì.

Se qualcuno vi chiede qualcosa, dite di sì. Dite di sì più in fretta di quanto non diciate di no.

Smettetela di trattenervi dal servire veramente un altro. Questo non significa affatto che dobbiate lasciarvi per ultimi. Proprio dove siete e proprio nella composizione della vostra stessa vita, quando è possibile, fate un servizio per un altro. Abbiate la disposizione d'animo di dare, e date quando potete.

Date alla gente ciò che vogliono e non necessariamente ciò che pensate sia meglio. Forse voi preferite le mele e qualcuno vi chiede un'arancia. Dategli un'arancia. Date a qualcuno quello che vuole. Non conservate il vostro cuore per un giorno di pioggia.

Dovete dare via la vostra arancia? No, naturalmente no. Non dovete affatto dare via le vostre mele o arance, tuttavia avete la possibilità di dare alla forma di voi stessi che sta davanti a voi con la mano tesa.

Il vostro scopo nella vita, amati, equivale a dare a qualcuno quello che chiede. Voi potreste pensare che le mele siano migliori delle arance, ma se qualcuno adocchia la vostra arancia e capite che la vuole, dategli l'arancia. Date le mele a coloro che vogliono delle mele. Quando c'è una necessità da soddisfare, non deve essere la vostra necessità da soddisfare. Potreste avere la necessità di dare delle mele, ma colui che avete davanti vuole un'arancia. Gliela negate? Perché vorreste farlo?

Per quanto è nelle vostre capacità, date alla gente quello che chiede. Non migliorate il loro gusto. Serviteli.

Servire, che è una forma d'amore, è il più grande servizio che possiate dare nel mondo. Pensateci: dare alle persone quello che vogliono e non quello che pensate sia meglio per loro. E quando potete, date loro ciò che vogliono proprio in quel momento e luogo, e non costringeteli a chiedervelo più tardi di nuovo. Date tutto quello che potete dare, così che il vostro cuore si spalanca come un bel fiore il cui scopo è spalancarsi e condividere se stesso con gli altri, dando gioia.