Il tuo vero Sé
Quello che vuoi da Me è ciò che vuoi da te stesso. Che cosa ho appena detto? Che cosa intendevo? Intendo che tu sia autosufficiente. Tutte le risposte sono dentro di te. Se il Regno di Dio è dentro, è dentro. L’adoratore e l’adorato sono la stessa cosa. Quello che cerchi è dentro di te. Tu sei le tue risposte alle tue preghiere. Tu sei il risolutore e la soluzione. TrovaMi dentro di te allora. C’è la tendenza a pensare che il potere sia all’esterno di te.
Più grande del te individuale è la gloria e il potere che splende nei cuori di tutti. Sì, Io dico tutti. Non solo pochi eletti.
Consideriamolo in questo modo. Tutti sono prescelti. Io ho scelto e voi avete scelto. Potremmo chiamarlo uno sforzo di gruppo, però non si è trattato affatto di uno sforzo.
Che cosa pensi che significhi quando Io dico che Noi siamo Uno e che non esiste alcun Noi, esisto solo Io e l’Unità dell’IO SONO? Chi sta parlando e Chi sta ascoltando? Chi sta parlando e Chi sta udendo? Chi sta scrivendo e Chi è scritto? Se Io esisto dentro un essere umano, Io esisto dentro tutti. I molti sono un’immagine scomposta di Uno. Un’illusione ottica, Noi potremmo forse dire? Ecco di nuovo la parola Noi. Beh, è meglio delle parole voi e Io, come se la separazione fosse reale.
Può esserci Unità e moltitudini? Suppongo che possa esistere questo concetto, e voi avete quel concetto. Il tutto che vedete è un pittogramma dell’Unità. Non si fa una fotografia chiara. Essa ha tanti pixel, quando l’Unità sola è. Un altro nome per l’Unità è Integrità, solo che, in Verità, non esistono delle parti separate da rendere integre. L’Integrità equivale all’Unità. Uno più Uno più Uno più Uno fa Uno.
Perché è importante capire questo? Perché è del Nostro Unico Sé che sto parlando. Sto parlando a Chi? Beh, a Me Stesso, naturalmente. Il Mio Sé non è altro che quello a cui ti riferisci come il tuo Sé. Questo Sé non è un sé egoico, né è azionato dall’ego. L’ego non fiorisce nell’Unità. Naturalmente l’Unità lascia indietro l’ego immaginario. L’ego non può presiedere nell’Unità. L’ego è fatto fuori nell’Unità. L’ego rimane fuori. Non ha scelta. Proprio come un ippopotamo non può entrare da una porta, nemmeno l’ego può entrare dal portale dell’Unità. L’ego indossa un largo cappello e non può entrare, introdursi furtivamente o anche solo esistere nell’Unità. Se l’ego cercasse di intrufolarsi, esso sarebbe neutralizzato. Così dico Io.
Quando Mi senti, quando leggi tra le righe, Io e te siamo costantemente l’Unico che sia mai esistito. Eppure, nonostante il tuo rinnegamento della vita sulla Terra, tu l’ami. Puoi brontolare e urlare, e tuttavia ti piace tanto che ci rimani, non solo fisicamente, ma in ogni altro modo. Certamente dai molta importanza alla vita nel mondo. Ci sei immerso, come se la vita terrena fosse tutto quello che esiste.
La Terra è la tua pista da ballo. Diciamo la verità, tu ami la molteplicità della vita. In quale altro posto c’è tanto di cui meravigliarsi e di cui sorprendersi? Cionondimeno, la vita sulla Terra non è la dimensione della tua esistenza, la Mia esistenza.
Ti dirò che, nonostante tutte le tue lamentele e i tuoi imbrogli, la vita è molto più di quello che “Ora vedi e ora non vedi”. C’è una Presenza, e quella Presenza è dentro di te. La Presenza è la Vastità dell’Unità Stessa. Non sei mai senza il Dio dentro il cosiddetto te, Che sei il tuo vero Sé e, perciò, Mio.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/il-tuo-vero-se.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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