Il sole splende oggi, e così devi fare pure tu. Questo è un tuo privilegio, questa è la tua gioia e questo è il tuo destino. Devi far splendere il mondo in tutta la sua gloria. Devi rivelare il mondo in tutto il suo splendore. Possiamo dire che tu sei l’essere umano scelto, il cui compito è quello di lustrare le finestre del mondo. Le finestre del mondo sono gli occhi delle altre persone. E così tu fai luce sul mondo affinché gli altri possano vedere come Io vedo.

Dunque, questo è il modo in cui riveli il mondo a te stesso e, poi, altrettanto facilmente quanto dici “Grillo Parlante”, il mondo va su in una luce dorata. Tu sei il rivelatore del mondo al mondo. Tu sei Colui che Io ho mandato.

Sebbene sia vero che tu sei un osservatore nel mondo, non sei uno spettatore. È vero, sei un osservatore del mondo, un testimone del mondo e, tuttavia sei, in più, il sollevatore del velo che sembra coprire l’oro del mondo. Sì, vuoi vedere il mondo come Io vedo il mondo, eppure il tuo scopo nel vedere lo splendore del mondo è quello di potere farlo splendere su altri. A che ti serve vedere un bel mondo, se non lo riveli agli altri? Chi vuole un bel mondo, se non per condividerlo? Un bel mondo per te solo, a che serve a chiunque? A che serve anche a te? Non esiste un primo e non esiste un ultimo in tutto il Cielo. Esiste l’Uno, l’Uno di te.

Quale stella nel firmamento vuole essere l’unico a splendere? Che divertimento è? Qual è la sua utilità?

Potresti dire come confutazione: “Dove sta l’utilità dell’Unità in primo luogo, Dio? A che mi serve essere Uno con Te? So che questa Unità è preziosa, eppure conosco me stesso inoltre come una di molte personalità sulla Terra.”

Bene, ora devo dire che al livello dell’Unità - che tu metti in dubbio – a questo livello Io e te e le stelle siamo Uno. Questa è la magnificenza della Creazione. Uno sembra due. Così, parlando al livello della Terra, mentre ci giocate sopra, c’è un ottimo valore nel vostro conoscere la vostra Unità. L’Unità non è nemmeno un attributo, lo capisci. È l’Unica Verità. È la base dell’intera Creazione. È la tua base. In Verità, voi siete Uno, non molti.

Così Io, per gentilezza, riformulo la Mia domanda:

Al livello della Terra, a che serve essere l’unica stella nel firmamento? La Verità è che le stelle sono un riflesso di qualcosa di più grande di se stesse. I molti di voi, che vivono solo al livello della Terra, si sentirebbero perduti se fossero gli unici. I molti, che sembrano vivere sulla Terra, si sentirebbero perduti se l’Unico Grande Sole nel Cielo non avesse altri soli che splendono quando l’Unico Grande Sole è nascosto dalla presunzione della Terra.

In altre parole, durante la durata del vostro credere nell’illusione collettiva, voi volete compagnia e volete che la luce splenda sempre. Vi sto dicendo che voi, sotto l’illusione di molti, piangereste se foste ciò che chiamate soli. A questo livello, Uno è ricco e pieno. Solo è vuoto.

Quindi, sì, Uno è la Realtà meravigliosa, e sì, quando dico Uno, ciò avviene da dove Io dimoro, e quando sollevo il vostro sentimento di solitudine, cambio livello a volontà per farvi capire. Sì, Io e voi siamo Vera Unità, mentre voi siete sotto la maschera di un apparente sparpagliamento di individui sulla Terra, che hanno bisogno che altri corpi gli tengano compagnia. Il più delle volte Io parlo alla vostra coscienza umana, anche mentre incoraggio la vostra fedeltà all’Unità. Sì, naturalmente, per Me questo è qualcosa come la Battaglia di Gerico, poiché desidero buttare giù i muri che bloccano la vostra visione e accettazione dell’Unità, la Vera Realtà.

Io gioco con le due realtà apparenti per spiegare cosa intendo.