Il sentiero davanti a te
Quante volte hai bisogno che si spezzi il tuo cuore, prima che impari ad accettare di più? Quando qualcuno che ti piace se ne va, che c’è di tanto enorme da spezzare il tuo cuore? Sei tu che spezzi il tuo cuore. Nessun altro lo fa. Indipendentemente dal fatto che uno rimane con te o se ne va, il cuore di ognuno ha una mente propria. Gli occhi di qualcuno si illuminano quando ti vede o ti pensa, e poi i suoi occhi non si illuminano più. Può darsi che sia triste per la fine del suo affetto quanto lo sei tu.
L’attaccamento sembra naturale nel mondo, persino giustificato. Una moglie che ha perso l’affetto del marito, potrebbe rispondere: “Lui non ha alcun diritto”, e il suo ritornello potrebbe essere: “Come ha potuto? Come ha potuto?” E l’accusa è stata lanciata.
Stai attento a non giudicare un altro. Meglio continuare ad amare. Amare non significa – assolutamente non significa – attaccamento. Amore è liberante. Se ami, puoi amare da qualsiasi parte. E puoi amare colui che ami, che siate insieme o no. Ricordati, sto dicendo amare, non attaccarti. Prima o poi, dovrai lasciar andare l’attaccamento. Dovrai lasciare libero colui a cui sei attaccato. Tu continui ad amare, ma sciogli i legami del tuo cuore che lo legherebbero a te. Non prendete dei prigionieri, amati.
Una volta qualcuno vi amava, e non vi ama più. È qualcosa che è capitato anche al vostro caro.
Dio benedica tutti i mariti e le moglie i cui cuori rimangono saldi. Dio benedica tutti i mariti e le mogli i cui cuori volano via.
In ogni caso, ne verrà qualcosa di buono. Il vostro cuore può piangere, però anche da un cuore sofferente viene del buono.
In realtà, il vostro dolore deriva dal fatto che le cose non sono andate come volevate, che non vi siete visti come la più bella del reame, e dalla vostra paura di un precipizio davanti a voi. Non c’è alcun precipizio, amati. C’è onestà davanti a voi e un’opportunità di lasciar andare. Nella vita, quello che volete che sia, non deve necessariamente essere. La vita ha una mente tutta sua.
Se vi sentite abbandonati, siete voi che avete abbandonato voi stessi. Avete lasciato il vostro cuore d’oro e l’avete scambiato con un cuore ferito o forse con un cuore arrabbiato.
Avreste voluto che il vostro caro non si allontanasse mai, eppure il suo cuore l’ha fatto, e adesso il vostro cuore può rivoltarsi contro esso. Volete che il suo amore sia ristabilito, ma che ne è del vostro amore? Dov’è andato il vostro amore? Si tratta ora del vostro amore. Quanto è affidabile il vostro amore? Dov’è il vostro cuore d’amore adesso?
Siate quello che volete essere. Prendetevi cura del vostro cuore. Gli altri si prenderanno cura del proprio cuore.
Potreste dire che state solo cercando di proteggere il vostro cuore. In che modo indurire il vostro cuore e renderlo freddo, lo protegge? Lasciar andare è una cosa. Causare distruzione persino nella vostra mente, è un’altra cosa. Non c’è una cosa chiamata assicurazione contro tutti i rischi? Non può esserci qualcosa chiamata amore contro tutti i rischi? Un cuore che declina può essere in vantaggio rispetto a un cuore che si offende.
Lascia che il tuo cuore sia felice. È il tuo cuore. Lo possiedi tu. Tu ne sei responsabile. Non sei responsabile di alcun altro cuore tranne il tuo. Annaffia il tuo giardino, amato. E invia amore nel giardino del tuo prossimo.
E quando arriva l’inverno e il giardino appassisce, non puoi amare ugualmente il giardino e augurargli ogni bene?
Prenditi cura bene del giardino che ti è stato affidato, e prenditi cura bene del tuo cuore. Rendi di buon cuore il tuo cuore. Sii di buon cuore. Nessuno è partito con l’idea di ferire il tuo cuore. Assicurati di non essere ipocrita verso qualcuno i cui occhi hanno smesso di illuminarsi quando tu entri nella stanza. Tieni acceso il tuo cuore. Non come una candela per illuminare il passato, bensì come una luce intensa per illuminare il sentiero davanti a te.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/il-sentiero-davanti-a-te.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
Your generosity keeps giving by keeping the lights on

