Esprimetevi a Dio
I Miei figli sono perseguitati da pensieri indesiderati. Molto imprecare sotto i baffi. Non sapete cosa fare coi vostri pensieri non voluti. Non sono indipendenti da voi. Sono i vostri pensieri, dopotutto, e tuttavia arrivano non invitati, come se avessero una vita propria.
Molti dei vostri pensieri sono dei ricordi, piacevoli o spiacevoli. Quelli spiacevoli s’infiammano, e voi dite sottovoce quello che vorreste aver detto allora, ma che non avete detto per un motivo o un altro.
Per evitare tali pensieri di ricordi infausti, dite ciò che intendete dire adesso. Dite quello che intendete. Non dite quello che ci si aspetta da voi, quando ciò è contrario al vostro essere interiore. Lo scopo delle vostre parole non è quello di tirare fuori dal nulla qualcosa da dire ma di esprimere il vostro essere. Meno che la verità è una falsità, o è discutere con la verità. Non bisogna essere elusivi con la verità. Essa non deve essere rimandata ad un altro momento.
Voi non siete un uomo politico verso la vita. Non state cercando di guadagnare dei voti. Quanto sono irrisori i voti! Quanto significano, dopotutto?
Voi siete un’onda di vita e dovete essere una vostra onda che sfavilla nella luce.
La vostra onda non cerca di dimostrare nulla. Non cerca di convincere voi stessi o altri. Ma potete chiarire a voi stessi quello che il vostro cuore sta dicendo. Così, adesso, voi domandate che cosa potete fare con la collezione di pensieri indesiderati che si fissano sulla parete della vostra mente?
Considerateli come delle sopracciglia che sfoltite con le pinzette. Tirateli fuori uno alla volta. Un pensiero indesiderato appare, è stato strappato ed ora lo vedete andarsene. Non avete bisogno di quel pensiero ancora. Ve ne siete liberati.
Considerate i pensieri non voluti come delle erbacce che riempiono le fessure nel marciapiede. Non li schivate, ma nemmeno gli dedicate molta attenzione. Con i vostri pensieri indesiderati, state cercando di aggiustare le cose. Pensieri fastidiosi vengono alla ribalta per essere visti ed accompagnati all’uscita.
La falsità è assillante. Vi infastidisce. La falsità vi sta alle calcagna.
La verità vi lascia in pace o vi permette un miglioramento. Potete appoggiarvi alla verità. Persino alle piccole verità. Ma non esiste verità che sia piccola. Con verità inespresse, avete gettato via parti di voi stessi, e inutilmente.
Spesso, quando dite che volete esprimervi, quando dite di voler esprimere ciò che siete, state badando ad arricchire la vostra immagine nel mondo. Divertitevi con le espressioni di voi stessi e le scelte che fate, ma esse non sono ciò che siete. Le espressioni di voi stessi non sono i vostri beni, la vostra conoscenza o la vostra personalità. Ciò che siete, non dipende da quelle cose che sono all’esterno di voi stessi.
Non siate degli impostori verso voi stessi. Essere altro che la vostra verità significa atteggiarvi e imporre un’altra immagine su voi stessi.
La vostra identità è sacrosanta. Non è il vostro nome. Non è la vostra andatura. Non è il vostro sentimento. Non è i banchi di cose che costruite per sostenere un’immagine di voi stessi. Non è il vostro codice fiscale. Non è dove vivete. Non è il vostro reddito. Non è il colore delle vostre guance.
La vostra identità è un nucleo dell’essere più profondo di tutte queste cose.
Quando siete soli e non c’è altro pubblico a parte voi stessi, parlateMi del vostro cuore ed Io vi aiuterò ad esprimerlo. Per voi e per Me, vi aiuterò ad esprimervi alla luce dell’amore. La verità è importante. Meno che la verità, non ha importanza. Il passato è meno che la verità. Chiudete con esso. Lasciate che tutti i vostri pensieri infondati spariscano. Non cercate di correggere la vostra vita. Andate avanti con la vostra vita. Non vi preoccupate del passato. Avanzate risplendendo nella Mia luce.
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Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/esprimetevi-a-dio.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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