Da dove viene l’irritazione?
Quando ti senti seccato con qualcuno, per quanto giustamente, per quanto lui o lei ti possa irritare, respira. Prenditi un momento per riconciliarti con il ricordo che, dentro al fastidio dentro te stesso e dentro al fastidio da parte di un altro, IO SONO. Dentro di te, che potresti essere caldamente seccato, IO SONO. Dentro la persona, che tanto facilmente ti irrita, IO SONO. Posso essere coperto. Posso essere lasciato da parte per il momento, ma Io non sono assente. Non c’è nessuno su questa Terra che non sia Me Stesso. IO SONO te. Forse il fastidio alza la testa affinché tu ti possa ricordare di Me.
Può darsi che tu Mi abbia seppellito. Può darsi che l’altra persona Mi abbia seppellito. Nessuno dei due sta forse pensando alla Mia esistenza. Di sicuro, non lo state facendo quando il fastidio e l’irritazione prendono il sopravvento. Tu sei responsabile dell’aver dimenticato. Sei responsabile dell’essere cieco. Per un momento sei portato fuori strada da un dettaglio della vita. Per un momento, hai scelto di essere irritato invece di amare. Gli esseri umani tendono a confinarsi in un luogo di irritazione, sprecando troppo tempo e spazio, quando hanno il mondo intero da cui scegliere.
Continuerò a ripetervi che quando vi sentite infastiditi e irritati, quando vi sentite tanto irritati da scoppiare, quando vi sentite tanto infastiditi da riuscire a malapena a sopportarlo, siete voi stessi che avete scelto questa irritazione. Eravate pronti per essa. Magari l’avete cercata. Arriverò al punto di dire che l’avete voluta. Avete incoraggiato il seccatore. Certamente ammetterete che non potete essere irritati senza il vostro consenso. Siete complici. Nessun altro, a parte voi stessi, vi fa diventare irritati, indignati, pronti ad essere legati.
A volte gli essere umani sono dei veicoli per la seccatura. Qualcosa non va bene nel mondo. Vi sentite di malumore, e qualcun altro si fa avanti per giustificare il vostro malumore. E vi attaccate a lui.
È vero, qualcuno non rispetta i vostri sentimenti. Pensano a rispettare i propri. E così anche voi mancate di rispetto per voi stessi e anche per l’apparente altro, oppure non reagireste in questo modo.
Come può esserci pace nel mondo quando vi fate sconvolgere da sciocchezze? Sapete che cosa vi fa sconvolgere? Beh, è il vostro ego maltrattato che vi fa sconvolgere. L’ego è stato fatto inciampare e sta saltando su e giù sul vostro cuore. L’ego fa perdere le staffe a tutti voi per quello che qualcun altro dice o fa. Che altro potrebbe essere, amati? La causa apparente non è la causa, per quanto possa sembrare che la sia.
Quanto fastidio vi darebbe la persona, che vi irrita inestimabilmente adesso, se aveste vinto la lotteria da 50 milioni oggi? La vostra attenzione sarebbe su qualche altra cosa al posto dell’irritazione. Esaltati, non vedreste nemmeno quello che adesso vi fa diventare furibondi. Confessate la verità di questa cosa. Siete voi stessi il vostro zimbello.
Potete fare a meno dell’irritazione. Siate felici, e vi libererete della seccatura, e poi, dato che venite da una posizione diversa, la persona che vi irrita, non sentirà più la necessità di infastidirvi. La felicità è contagiosa. Anche l’irritazione lo è.
Siate sportivi adesso e lasciate andare tutto quello che vi impedisce di raggiungere la gioia. Lasciate andare l’irritazione. A meno che non amiate davvero la sua compagnia, lasciatela andare. Sorridete con gli occhi che brillano. Il sorriso batte la fronte corrugata in qualsiasi momento. Che c’è da agitarsi tanto in ogni caso?
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/da-dove-viene-l-irritazione.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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