Come danzate

God said:

Voi siete il dolce patrimonio del Mio cuore. Vi porto nel Mio cuore. Possiamo dire che è per voi che batte il Mio cuore. Siete certamente Colui che Io amo. Vi amo con tutto il Mio cuore. Questo è un altro modo per dire che voi siete la Mia gioia. Quando siete in lacrime o lontani dalle lacrime, siete la Mia gioia. Sulla terraferma o in mare, voi siete la Mia gioia. Siete la gioia del Mio cuore e vi ringrazio per la gioia che Mi date e che Io traggo da voi. Io conosco soltanto gioia da voi. Volesse il cielo che anche voi conosciate solo gioia da Me. Perché no, amati? Perché no?

Che cosa può possibilmente tenere voi, che Mi siete così cari, lontano dalla gioia piena del Mio cuore? Può essere soltanto la vostra mancanza di fiducia in voi stessi e il vostro dubbio nei Miei riguardi. È come se Io e voi fossimo su un’altalena e voi andate su e giù, e la vostra consapevolezza di Me va su e giù anch’essa.

Noi siamo nella vita, Io e voi, a lunga distanza. La nostra Unità è Eterna ed è sempre stata una costante. La nostra Unità non è casuale, come voi potete aver pensato e sperimentato. Quello che potete aver pensato, è un’impossibilità. Quest’idea non può esistere. Noi siamo un Unico Uno Infallibile. Ecco tutto.

Io non delibero quel che ci sarà tra di Noi o quel che vi accadrà. Io non Mi scaglio sui Miei figli, uno per uno, dando loro delle penalità o dei bonus. Non lo farei e non posso farlo. Io amo tutti, ciascuno di voi. Noi non danziamo degli assolo.

È piuttosto una quadriglia quella in cui Ci muoviamo. Tutti sono in posizione. Non penso mai: “Oh, facciamo inciampare questo figlio Mio oggi. Diamogli un premio domani”, e così via. Non è affatto così. Io benedico e benedico e benedico. Io benedico tutti, anche se esiste solo Uno.

Ciascuno dei Miei figli danza come meglio sa. Ci abbracciamo eternamente. Possiamo dire che il mondo ha un suo verificarsi. Non è che sia un caso, dove vi trovate e quando e che cosa accade, né è tutto destino, a meno che non chiamiamo vostro destino il modo in cui danzate.

C’è un senso in cui siete colui che guida la quadriglia. Conducete i passi e il tempo e la musica. E sì, tutto può cambiare e tutto può rimanere immutato, un po’ come le parole echeggiano nell’aria. Sono udite e sono ancora udite. Stiamo parlando di un sogno chiamato vita sulla Terra, ed è la vostra immaginazione che guida il sogno. La vita si svolge come si svolge. Il modo in cui si svolge, può sembrare difficile o meraviglioso. Prendetevi un po’ di merito. Prendetevi qualche responsabilità e non chiamatela colpa. Forse avete iniziato questa particolare danza col piede alzato. Il vostro piede era posizionato nell’aria. Il vostro corpo intero era in posizione e non potevate far altro che andare avanti da quella particolare posizione, anche se poteva significare una caduta. Ovviamente, quando cadete, poi vi tirate su.

La vita sulla Terra ha una conclusione, anche se in realtà non c’è alcun giù o su da cui cadere giù o da cui tirarsi su. È tutto un miraggio, un miraggio potente. Voi siete rapiti in questo miraggio. Vi avvolge. Vi solleva in alto o vi trascina giù. Per tutto il tempo, si tratta di un piccolo atto sul palcoscenico. Ci entrate dentro. Sapete che siete un attore sul palco, che sta recitando un certo ruolo. Qualunque cosa possa essere accaduto, voi balzate per la vostra chiamata alla ribalta. Inchinatevi e godetevi l’applauso.

Translated by: paula

 

Your generosity keeps giving by keeping the lights on