Chi è che parla? Chi è che ascolta?
Qual è l’argomento di questa Heavenletter oggi? Tra tutto quello che potrei dirti, che cos’è che Mi fa scegliere questo argomento oggi e quell’argomento ieri?
Ti voglio dire che non ha importanza. Quel che importa è che Ci mettiamo seduti assieme. Possiamo parlare anche del tempo. Possiamo parlare della tua giornata. Possiamo parlare di quello che ti rende felice. Possiamo parlare di un mucchio di cose.
Che importanza ha di cosa parliamo? Quel che è importante è che Noi parliamo. Ci impegniamo. Scambiamo amore. È questo che stiamo facendo. Lo stiamo facendo proprio ora. Quanta importanza ha cosa diciamo? L’importante è che diciamo. Ha importanza che Ci guardiamo negli occhi, e forse tu, se posso dire tu, anche se in realtà esiste solo Uno di Noi, stai guardando nei tuoi stessi occhi.
Mentre Io parlo, tu Mi stai sentendo, e sei anche Colui che parla, Colui che ascolta e l’intera faccenda.
Noi siamo il Tutto, amati. Abbiamo una conversazione che va oltre le parole pronunciate. Ci fondiamo nel Nostro discorso. A voi piace il suono della Mia Voce, e a Me piace il suono della vostra. Siamo come uccelli che cinguettano su un albero.
I Nostri discorsi sono suono che va avanti e indietro. Chi è che parla, e Chi è che ascolta? Non esiste una linea di demarcazione.
Che tu legga le Mie Parole o che sia il tuo apparente sé ad annotarle, è la stessa cosa. Tu parli, e senti te stesso. Tu senti il tuo Sé.
E che Sé sei. E che Sé NOI SIAMO.
Tu crei la Bellezza dell’Universo, e la crei ancora. Quale nota desideri suonare?
Il mondo ti imita. Ti rimanda quello che gli dici. Ti rimanda il tono della tua voce. “Cosa sta succedendo?” potresti chiedere, e il mondo risponde: “Tu stai succedendo.”
Il mondo dice: “Dio, Tu sei responsabile di me, non è vero?”
Mi rendo conto che voi possiate pensare che Io, Dio, sia responsabile di voi. Esiste un aspetto in comune, e tuttavia il mondo è a vostro piacere e alla vostra mercé. Siete voi che lo comandate a bacchetta.
È esagerata, Mi sembra, la maniera in cui ai Miei figli piace renderMi responsabile del modo in cui tutto si svolge. Se la vita fosse una partita di baseball, suppongo che Mi chiamereste l’Arbitro, ma, tuttavia, sono Io che lancio la palla?
La vita è più semplice di quanto pensiate. Una palla può rimbalzare sul recinto, ma chi l’ha lanciata, amati? Chi l’ha lanciata?
Sì, ovviamente, Io posso essere ovunque nello stesso momento. Io sono Onnipresente, ma voi site il Giocatore, amati. È la vostra mano che lancia la palla.
Vi sto rendendo responsabili di ogni cosa? Sì, lo sto facendo. IO SONO. Non Mi intrometto sempre. Le Mie spalle sono larghe. Porto davvero il mondo, ma non ha senso per voi gettare tutto su di Me. Pensate che ne abbia?
Potete davvero allontanarvi dal mondo e dire che non avete nulla a che fare con esso?
Amati, anche se state guardando la partita, voi giocate un ruolo. Il pubblico gioca un ruolo importante. Voi applaudite, fischiate e così elevate o mortificate.
Nel frattempo, qualunque cosa facciate, prendete la Mia mano e parlateMi. Voi siete le Mie orecchie sul campo. Siete Miei Messaggeri. Mi riferite ciò che Io dico, e Mi fate anche rapporto e Mi fate sapere che cosa sta succedendo. Voi dipendete da Me e Io dipendo da voi.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/chi-e-che-parla-chi-e-che-ascolta.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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