Che cosa significa la libertà?
Amato, il modo in cui percepisci, è formato in base alla posizione in cui ti trovi. Hai un tuo proprio campo visivo. Vedi dal tuo punto di vista. Potresti adorare qualcosa così com’è o potresti non avere tolleranza alcuna per qualcosa così com’è, secondo da dove osservi. La vita non può essere un gioco leale, o la vita deve essere forse proscritta?
Tu puoi considerare il tuo punto di vista solido e concreto, ma un altro, che vede diversamente da te, è altrettanto convinto della sua correttezza. Lo stesso libro letto è considerato meraviglioso oppure non meritevole di essere letto. Lo stesso colore, magari verde pallido, può essere il tuo colore preferito e per qualcun altro il meno preferito. È stato detto che tutti i gusti sono gusti.
Ciascuno sulla Terra osserva ciò che osserva. Qualcuno prende realmente una decisione oppure ognuno è accampato dove gli capita di essere? La vista da sotto il ponte non è identica alla vista da sopra il ponte. Ognuno può giudicare tutto in maniera diversa da te.
Per un figlio la matematica può essere una gioia. Per un altro può esserla la grammatica o aggiustare le macchine, e così via. Dev’esserci un’unica temperatura corretta? Tutte le persone devono scalare le stesse altezze? Ogni scavo deve essere profondo solo un tot?
Che cosa deve ostacolare qualunque cosa e col benestare di chi?
C’è qualcosa che sia quello che sembra essere? Quest’albero che tu tocchi, è lo stesso albero a cui si appoggia il tuo amico?
Oh, sì, la vita stessa sembra essere un miscuglio, o tutti sono semplicemente confusi, o è possibile allora che ognuno abbia ragione a modo suo?
Esistono due persone che in effetti vedono in maniera uguale o capiscono la stessa cosa? C’è una ragione per cui due persone qualsiasi debbano o non debbano farlo? E come fai a sapere questo?
Il mondo è sottosopra oppure lo è ogni individuo, e che importanza ha in ogni caso?
La prospettiva di vita di chiunque deve essere la stessa? Perché tutti devono vedere la stessa cosa o raccontare la stessa storia e a quale scopo? Su quale trama si basa la storia dunque?
Esiste un motivo per cui ciò che è più importante per tuo fratello debba essere più importante anche per te? Se dici di sì, per quale diritto divino sarebbe? Solo perché sì? Perché vuoi che lo sia, tutto qui? È possibile anche che due persone non abbiano bisogno di vedere in maniera uguale? Non può essere accettabile anche che ognuno veda come vede? È possibile inoltre che sia questo che si intende quando si dice che c’è spazio per tutti nella Locanda?
Chi è che dice che tutti debbano essere d’accordo? I tiranni forse? I dignitari o gli indignati? Chi indosserebbe giustamente gli stessi occhiali o li toglierebbe allo stesso scoccare del mezzogiorno?
L’esattezza non deve essere estratta nella stessa dose, vero? Che cosa significa la libertà, dopotutto? La libertà deve davvero permettere variazione. La libertà non può includere alcuni ed escludere altri. Per decisione di chi?
E tutto non deve essere neppure in massa, né deve essere una cosa accantonata e un’altra no, e con o senza l’approvazione di chi?
Io dico, vivi e lascia vivere e lascia suonare le campane. Non dico di imporre né di essere imposto. La libertà non è più desiderabile della reclusione? Chi è libero di non riconoscere la libertà di un altro? Con l’approvazione di chi allora?
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Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/che-cosa-significa-la-liberta.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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