E se tutta la vita fosse un videogioco. Così come stanno le cose, anche sapendo che un videogioco è un prodotto dell’immaginazione, ci sono molti che giocano a un videogame con tutto il cuore e tutta l’anima. Voi giocate alla maggioranza dei giochi col vostro cuore e con la vostra anima. Per via dell’intensità con cui giocate, potrebbe essere facile credere che voi pensiate che giocare a un gioco sia reale. E così è la Vita.

Persino come passanti, voi prendete i giochi tanto seriamente. Considerate gli sport. Molte persone che guardano il baseball e il calcio e l’hockey e così via, se lo prendono a cuore. I fan incitano o fischiano a volontà. Il gioco sembra davvero una questione di vita e di morte. E dopo si parla a lungo della vittoria o della perdita della squadra preferita.

La Vita sulla Terra nasce da ben sotto la superficie. La Verità è continua, ma può darsi che voi non facciate tanta attenzione alla Verità sottostante dell’Esistenza quanta ne dedicate al procedere dei giochi superficiali. Al livello superficiale, il gioco può benissimo essere seguito e adorato. Oh, sì, può esserci divertimento in superficie. Abbiatene. Divertitevi. Godetevela. È per questo che essa esiste.

In una pista per pattinaggio la superficie dell’acqua ghiacciata sostiene benissimo i pattinatori – finché il ghiaccio non si scioglie. Il ghiaccio che vedete, che è acqua gelata, non è per sempre, eppure grandi scorrerie possono presentarsi davanti a voi, rese possibili dall’acqua ghiacciata. Evviva al ghiaccio per la piattaforma che esso offre. Evviva per le occasioni che il ghiaccio presenta.

Tutti sanno che un gioco è un gioco. Esiste qualcosa di più elevato dell’immaginazione. Certamente esiste qualcosa di superiore a ciò che è immaginato. L’Infinito è la cosa più reale che ci sia e non può essere pesato o misurato, eppure vale oro.

Fate pure, scivolate sul ghiaccio, sapendo perfettamente mentre lo fate che siete sostenuti da qualcosa di molto più grande del ghiaccio. Di sicuro, il ghiaccio più desiderabile e il gioco a cui state giocando, sostenuti da questo ghiaccio temporaneo, non reggono lontanamente il paragone con il Fondamento di Tutta la Vita.

Urrah per la gioia della vita nel mondo relativo. Evviva per ciò che sostiene il ghiaccio su cui pattinate. L’Invisibile, per quanto timido o invisibile possa essere, è il Vincitore. Questo strato sottile di vita su cui voi saltellate è tanto più potente di quanto vi immaginiate.

Potreste davvero farvi persino beffe del lato sottostante dell’esistenza a cui Mi riferisco. Non potete toccarlo. Non potete colpirlo col pugno. Non potete scuoterlo. Avete la tendenza a pensare: Se non riesco a vedere il più sottile e più potente in azione, come posso dire che esista realmente?

Vediamo questa cosa in un altro modo. Voi potete sentire dolore. Potreste non sapere esattamente da dove provenga il dolore. Non romanzate il dolore. Potreste urlare. Nessuno dubita che avete dolore anche se non riuscite indicarlo con precisione. Nessuno vede il dolore stesso, soltanto la vostra espressione di esso.

Sembra che il mondo creda nel dolore più prontamente e seriamente di quanto non creda nell’esistenza della Sorgente di Vita chiamata Dio.

La Vita proviene da qualche parte. Voi siete nati. Siete più di un corpo, eppure esiste una traccia da cui la vostra anima proviene, che non potete fotografare.

Come può non esserci un Dio da cui tutto proviene. Il Cielo non è un luogo immaginario, eppure non è affatto un luogo. Il Cielo non può adattarsi in un posto. Dio non è limitato ad una descrizione. Dio e il Paradiso sono troppo grandi per essere limitati. Ovviamente, l’idea di spazio è inventata e tuttavia voi credete nello spazio e nel tempo. Scommettereste la vostra vita su essi. Fate funzionare il vostro orologio in base a un tempo accordato.

Io e te c’entriamo nel cuore di l’un l’altro, ma c’è realmente un Unico Cuore in tutta l’esistenza. È l’Unico Cuore, l’Unico Essere, in cui l’Unità di Tutto esiste. Ammetti che tu sei Unità.

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