Un Acrobata della Vita
Per quanto attivo tu possa essere nella tua vita, sei anche un osservatore della tua vita mentre essa si rivela a te. Tu vedi la tua vita come da una terra lontana, per così dire. È come se non stessi facendo esperienza della tua vita ma piuttosto stessi osservando la tua vita mentre essa ti scorre davanti. Guardi la tua vita scivolare oltre l’orlo.
Su queste basi, possiamo dire che ci sono due vite che tu vivi, quella che metti in scena sul palco e quella che guardi danzare davanti a te. Che esecutore sei! Sei un acrobata virtuale della vita.
C’è forse una terza vita coinvolta, e questa è la vita che tu interpreti. Ciò che interpreti, prende la precedenza. Sia che interpreti la tua vita pro o contro, la tua interpretazione ti incita. In effetti, tu esalti la tua interpretazione. La abbellisci. Agisci in base alla tua visione della vita.
Se vedi qualcuno pronto a colpirti, sei spinto ad entrare nella tua modalità di lotta. Non sempre metti la luce migliore sulla tua vita.
Potresti aspettarti l’offesa, perché l’offesa è quella che sei abituato a mettere in scena, e così rispondi con i pugni alzati. Se percepisci qualcuno che ti dà un anello di diamanti, corri ad abbracciare la persona. Cos’è vero o non vero a questo punto, è irrilevante. La tua interpretazione detta legge.
Anche se, diciamo, fossi preciso nella tua valutazione di negatività, non tenertelo tuttavia come un trofeo. Non sei un cacciatore di teste. Non vuoi tagliare la testa a qualcuno. Non vuoi ripassare continuamente un’offesa e tenertela stretta.
Se non desideri essere offeso in primo luogo, allora lascia che i tuoi pensieri, su quanto sono feriti i tuoi sentimenti, siano soffiati via dai venti di cambiamento o, forse, immagina una farfalla che non atterra comunque per molto tempo prima di volarsene per atterrare da qualche altra parte. Addio mali del passato, veri o immaginari.
Non hai alcun obbligo di tenere vivo il passato. Se hai un obbligo, è quello di liberarti dal passato. Oppure potresti pensare che sia liberare il passato da te. Molla il passato irriverente dal presente. Inizia da capo. Osserva la vita in una nuova luce. Dai alla tua vita una seconda possibilità. Non devi vincolarti al passato.
Se hai un livido, questo svanirà spontaneamente. Poi è scomparso. Non hai voce in capitolo su questo, né ti dispiace vedere sparire il livido.
Quando il tuo cuore è stato ammaccato, lascia che anche i lividi interiori svaniscano. In questo senso, non tenere più accese le fiamme interne.
Abbi una lealtà diversa oggi. Sii leale al tuo Sé Superiore. Dai un bacio d’addio alle ferite passate. Che liberazione! A meno che non lasci andare, stai imponendo il passato a te stesso. Ti mascheri da vittima. Diventi un impostore. Reciti un ruolo che non ti si adatta né ti avvantaggia. Sii te stesso, libero e chiaro. Non fare del tuo assalitore una vittima, perché tu non sei un vincitore e non vinci nulla. Non essere né un vincitore né una vittima.
Esiste il termine “di un tempo”. Significa passato, precedente, di una volta. Significa non più. Il passato è stato un lampo. Non è mai esistito, in ogni caso. Perché tenere il passato davanti a te? Metti a riposo il passato. Non devi far suppurare ferite “di un tempo”. Devi liberare le ferite da te. Libera il passato dalla schiavitù. Non fai un favore al passato tenendolo nella bambagia o incorniciandolo e appendendolo sulla parete sopra il tuo letto.
Vai via, passato, sparisci.
https://www.facebook.com/heavenletters.italiano/
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/un-acrobata-della-vita.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
Your generosity keeps giving by keeping the lights on

