Parla a Dio
La Mia relazione con te è individuale. Questo significa che ti rivolgi a Me direttamente. I Nostri cuori sono coinvolti. Le Mie parole attraggono te. Il tuo parlare a Me, attrae Me.
Naturalmente la Nostra comunicazione è un colpo solo. Noi non siamo personaggi separati, sebbene a te sembri così.
In ogni caso, non avere paura di parlare a Me. Può darsi che tu non Mi senta direttamente, ma Io ti sentirò. E tu sentirai qualcosa di quello che dici.
Quando parli a Me, non è come parlare a chiunque altri. È così personale, così intimo, così essenziale. Tu non pretendi con Me. Non tenti di fingere. Usi parole semplici. Potresti non sapere cosa intendi dire finché non lo dici. Puoi trovare dentro di te delle profondità di cui non avevi idea.
Il modo in cui Mi parli, fa una differenza per te. Devi dire quello che hai da dire. Io so cosa dirai, ma sei tu quello che deve dirlo. Nessuno può parlare per te. Nessuno può tradurre le tue parole a Me. Il tuo cuore deve parlare al Mio. L’importanza sta nel tuo parlarMi dal tuo cuore. Non una formula. Non una cosa meccanica. Il parlare del tuo cuore a Me, è un atto di resa.
Quanto è difficile questo per alcuni dei Miei figli. Pensate realmente di avere qualcosa da arrendere. Noi non siamo in guerra, Io e te. Quando pensi di arrendere davvero qualcosa a Me, allora hai cercato di influenzarMi. Hai pensato di essere in competizione con Me.
Quando fai inginocchiare il tuo cuore davanti a Me, col pensiero che ci sia qualcosa a cui stai effettivamente rinunciando, allora hai pensato di dovere controllare. Hai pensato che il controllo ti tenesse al sicuro. Il controllo è il tuo tentativo di competere con Me. Il controllo significa che stai lottando anzitempo. Sei riluttante a rinunciare alla tua fantasia di controllo perché pensi che il controllo sia la tua forza. Il controllo è la tua illusione.
Io sono la tua forza. Sono stato la tua forza sempre. Non ne hai altre.
La tensione non è forza. È tensione. È tenere stretto.
Con Me, devi lasciar andare. Devi lasciar andare la tua superstizione. Devi lasciar andare le tue paure. Sì, hai paura persino di lasciar andare le tue paure come se, non tenendo le tue paure prigioniere nella tua mente, esse sguainerebbero le loro spade, come se tenerle in mente le tenesse a bada. Ma è lì che le paure regnano – nella tua mente –, e quando le paure sono trincerate lì, esse hanno già vinto. Se stai costantemente osservando le tue paure, ne sei schiavo.
Abbandona la paura. Abbandona il controllo. Abbandonali e starai davanti a Me con grande forza. La Mia Bella Creazione sta davanti a Me nella gloria della Mia luce. Tu scopri il tuo cuore davanti a Me, ed esso è bello. È buono.
Ho atteso a lungo che tu stessi davanti a Me. Sei arrivato come uno che si inginocchia, ma presto scopri di stare dritto come mai prima, perché nel consegnarti a Me, tu cresci nella Mia luce e cresci alla Mia altezza.
Hai pensato che fosse grande ego stare davanti a Me. Ma è la tua grande Unità che sta davanti a Me. È il tuo Cuore, che si scioglie nell’Unità, che sta davanti a Me, e Noi siamo un Unico Amore Indissolubile che incontra Se Stesso, sempre incontrando Se Stesso come se fosse la prima volta, quando non esiste alcun primo e non esiste alcun ultimo, perché Noi c’incontriamo tutto il tempo, che tu lo sappia o meno.
https://www.facebook.com/heavenletters.italiano/
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/parla-a-dio.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
Your generosity keeps giving by keeping the lights on

