Lamenti mandati a Dio

God said:

Se il mondo è un’illusione che sembra reale, allora anche la sofferenza è un’illusione. Vi sento dire a Me:

“Dio, che differenza fa se la mia vita sulla Terra è un’illusione o no, visto che l’illusione sembra reale? Che differenza fa se la mia sofferenza è un’illusione o no, quando sembra sofferenza genuina, e io soffro?

“Dammi un’illusione di pace allora. Fammi dedicare il mio tempo sulla Terra all’illusione, allora. Con tutto il dovuto rispetto, Dio, dammi un’illusione piacevole. Se non sono fatto per soffrire, perché allora soffro? Rendimi libero dalla sofferenza per qualunque motivo.

“Tu mi dici che non ho bisogno di soffrire. Allora, dunque, perché soffro? Se mi taglio, sanguino. Se ho fame, sono affamato. Se piango per una perdita, ho il dolore della perdita. Devo continuare? Beh, un’altra cosa ancora. Tu dici che se percepissi abbastanza bene, non soffrirei. Allora dammi, Ti prego, dammi la percezione che è Tua. Rendila mia, Ti supplico.

“Tu dici che ci arriverò, che arriverò a distinguere la Verità dall’Illusione. Dammi un’idea di essa e liberami dalla schiavitù adesso. Liberami dall’illusione. Rimuovi tutto il dolore e angoscia da me. Se Tu sei un Dio d’Amore, allora mostrami Amore così che io amerò senza limiti e amerò una volta per tutte e sono come Tu mi hai creato ad essere.

“Dio, mi sento dire che vivo molte vite. Ne ho bisogno di tante? Non posso fare un corso accelerato? Per favore, non dirmi che è una mia scelta. Quello che sto attualmente passando nella mia vita, non può essere una mia scelta.

“Io nasco in un corpo con la paura immediata di perdere il mio corpo. Questa è la paura della morte che incombe su di me. E come se non bastasse, i miei cari hanno la stessa spada che incombe su di loro. Non potrei essere senza paura, per favore, e vedere come Tu vedi? Tu non hai paura. Sei sicuro di Te Stesso. Qualcuno sente il mio appello per clemenza? Richiedo misericordia adesso. Mi arrendo. Dirò qualsiasi cosa se solo potrò essere libero dal dolore e amorevole, non più tardi, non un’altra volta, ma proprio ora in questa vita. Proprio in questo istante. Basta col far balenare la libertà davanti a me. Ora, Dio, ora.

“Ancora un’altra cosa, se posso. Non dirmi che sono vicino a tutto quello che desidero, quando, per poco o per molto, non ce l’ho comunque fatta.

“Faccio male a qualcun altro? No. Tu dici che non mi punisci. Di certo mi sento come se fossi punito. Anche se fossi realmente vicino alla sconfinatezza, diamine, la mia attuale vita fa male. Non vedo la fine all’orizzonte.

“Non Ti sto dando un ultimatum. Sono più intelligente di questo. Non sono in una posizione per dare degli ultimatum. Non lo farei comunque. Non faccio giochi di potere con Te, Dio Onnipotente.

“È mio desiderio adattarmi a Te in ogni qual modo Tu chieda.

“Dimmi come liberarmi del passato e come posso essere ogni giorno una nuova ondata di benedizioni. E se la sono già, e non lo vedo, allora dammi il dono della vista, per favore. Sono volenteroso. Sono più che disponibile. Sono ansioso. Voglio seguire la Tua Volontà. Dio nei Cieli, quando sarà chiaro il mio cammino? Quando mi darai l’assoluzione dal presente, così come lo sto vivendo?

“Dove sta il Tuo Cuore di Dio, e dove sta il mio? Capisco che tu non discrimini. Dio, non conosco nessuno che sia davvero felice. Devo dire che l’infelicità è l’illusione che conosco. Che cosa faccio adesso?

“Oh, capisco, ho continuato a parlare senza ascoltare e il mio tempo è scaduto ora. Domani, che io possa ascoltare meglio.”

Translated by: paula

 

Your generosity keeps giving by keeping the lights on