La Realtà contro la Verità
Qualsiasi siano le difficoltà che potete trovare nella vita, esse alloggiano nel vostro cuore. Quello che dovete fare è espellere le difficoltà dal vostro cuore. Qualunque cosa stia succedendo sulla superficie della vita, fintantoché le vedrete come difficoltà, i pensieri di difficoltà disturberanno il vostro cuore, il vostro cuore innocente. Così, quando il vostro cuore è immerso nella sofferenza di qualche tipo, non importa quanto grande o piccola, il vostro cuore ne porta il peso.
Vi rendete conto che il peso è il risultato di un vostro pensiero. Il peso non sta nella situazione. Sta nei vostri pensieri riguardanti la situazione. Il peso sta nella interpretazione che i vostri pensieri danno alla situazione. Potrebbe sembrare che i vostri pensieri siano entrati senza essere invitati, ma avete arrischiato qualcosa come questo: “Come devo considerare questa cosa?” Questa domanda apre la porta alla vostra sofferenza.
La vera risposta è: “Non devi considerarla affatto.”
Dovete davvero dare importanza ad una cosa passeggera?
Tuttavia, voi vedete delle gradazioni. “Questa situazione è seria”, dite. La situazione è, invero, quella che dite che è.
E se Io vi dicessi che non siete costretti ad addossarvi la sofferenza? Non è bella, amati. Non è necessaria né bella.
Persino quelle che sono chiamate tragedie non devono essere considerate tragicamente. È come se vi fosse stato dato un libro da seguire. È un libro di sofferenza. Questo libro elenca categorie di offese e le reazioni accettate per esse. Voi pensate che gli elenchi di reazioni accettabili debbano essere seguiti. E così la vostra sofferenza vi è stata prescritta.
Non pensate che Io minimizzi il vostro dolore emotivo. Non lo liquido. La vostra sofferenza è reale. Che la vostra perdita sia una perdita delle entrate o di una persona cara, il suo impatto su di voi è reale. Non l’avete inventato, ma potreste darlo per scontato. Vi sembra che il vostro intero mondo vi sia cascato da sotto i piedi. Sembra, ma quel che sembra e quel che è reale, non sono sempre la stessa cosa. Qualunque cosa sia successo, non è la fine del mondo, e non è la fine della vostra vita. Può benissimo essere la fine della vostra vita così come la conoscete. Qualunque cosa sia successo, fa comunque parte della vita. Quello che accade nella vita non dovrebbe calpestarvi. Non deve abbattervi. Qualunque cosa sia successo, lo supererete. Sopravvivrete. Andrete avanti.
Siete dipendenti da tante cose, perché credete di esserlo. Credete di dover esserlo. Mettete in correlazione troppe cose. Nominate il vostro lavoro la vostra ancora di salvezza. Nominate i vostri cari essenziali al vostro benessere.
Avete deciso che alcune cose non devono accadere, anche se sapete benissimo che accadono. Lavori sono perduti. Incidenti accadono. Il vivere e la vita nel mondo sono temporanei. È sempre stato così. E tuttavia, ugualmente, voi insistete che è permanente. Voi siete permanenti. La vostra forza vitale, se possiamo chiamarla così, è permanente. La vostra anima è permanente. L’amore è permanente. Altrimenti, tutto è temporaneo. Eppure voi lottate contro i cambiamenti, anche se non è possibile batterli.
Il tempo esiste soltanto nel mondo. Voi vivete in base ad esso, e tuttavia protestate contro esso. Insistete che la vostra vita e i personaggi e le situazioni nella vostra vita rimangano uguali, a meno che non accada che vogliate cambiare alcuni aspetti di quello che la vita vi porge.
Avete voluto qualcosa e non l’avete avuto. Avete avuto qualcosa e vi è stato portato via in un modo o nell’altro. Non avete voluto qualcosa e vi è arrivato.
Non ci sono delle sorprese nella vita, eppure voi siete sconvolti. Poi rinviate a giudizio la vita e l’accusate di criminalità. Poi la vostra mente sacrifica il vostro bel cuore, e la vostra mente chiama se stessa giustificata.
Continua…
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/la-realta-contro-la-verita.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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