La logica va in pezzi
Cosa c’è di tanto terribile nel fatto che non siete ancora del tutto realizzati? È forse un crimine che avete commesso, il fatto che siete umani?
Da un lato, forse avete poca stima di voi stessi e vi lasciate scoraggiare così facilmente quasi da qualunque cosa. Dall’altro lato, nel contempo, può darsi che vi piaccia anche considerarvi migliori di chiunque altri. Oscillate tra gli estremi. Siete al settimo cielo o rimuginate sulle vostre imperfezioni. Siate imperfetti allora. Siate perfettamente imperfetti. Rispettate voi stessi. Non cascate nelle trappole create da voi stessi.
Non dovete riposarvi sugli allori, e nemmeno dovete cercare di essere perfetti. Siete perfetti ora così come siete, e tuttavia avete spazio per crescere. Crescere è naturale. Non dovete mettervi le catene per crescere. Non dovete fare una corsa ad ostacoli. Certamente non dovete mettere su gli ostacoli che dovete superare.
Potreste rendervi un ospite benvenuto sulla Terra. Potete essere ospitali verso voi stessi.
Quando qualcuno fa un commento che non vi sta bene, non dovete essere costernati. Potreste benissimo avere molto da imparare da questa persona irritante, però non dovete farvi una lavata di capo. Potete essere simpatici verso voi stessi come pure verso un altro. Voi appartenete là dove siete. Avete ogni diritto di essere qui.
Naturalmente, la verità è che siete stabiliti nel Mio cuore. Eppure, più di una volta, vi siete irritati per qualcosa che Io forse ho detto. Il fatto è, a volte ma non sempre, che più resistete, più avete bisogno di sentire. Non vorrete scartare su due piedi quello che Io dico.
Che cosa volete insegnare agli altri? Che cosa volete che gli altri imparino da voi. Forse pensate che Io trovi difetti in voi. Se trovate a ridire sul Mio conto, perché dovreste? Se vi dico di smetterla di mangiarvi le unghie, dovete essere così sensibili? Dovete diventare agitati per quello che dico?
Mi piacerebbe tanto vedervi riconoscere il potere dell’apprezzamento. In alcuni ambienti questo è chiamato gratitudine. Io vorrei chiamarlo consapevolezza. Naturalmente, diverrete più consapevoli. Non avrete pensato di essere competenti al massimo, vero?
Non c’è alcun bisogno che siate d’accordo con tutto quello che Io dico. Non c’è neppure alcun bisogno di confutare ciò che Io dico. Non c’è bisogno che voi, che disapprovate la colpa, dobbiate dimostrare che avete ragione e, pertanto, Io ho torto e devo cambiare i Miei punti di vista. Se le parole toccano una corda in voi, ascoltatele, se no, lasciatele andare. Non sta a voi perdere il vostro tempo in discussioni.
Dove Noi, Io e voi, dimoriamo, non è nell’intelletto. Non siamo una ricerca intellettuale. Noi siamo consapevolezza, e siamo consapevolezza nel cuore. La logica va in pezzi. La logica non può arrivare fino in fondo. La logica si basa su una premessa che si discute ad un livello o un altro. Infatti, fareste bene a scappare via dalla logica. La logica ha una visione ristretta e può arrivare solo fino a un certo punto.
Voi potete andare ovunque. La logica può portarvi solo fino a un certo punto. È meglio per voi essere imperfetti che convincervi di sapere tutto. Soprattutto, perché vorreste difendervi ai Miei occhi, quando Io, soprattutto, vi amo così come siete? Io non vi trascuro. Non tolgo mai il Mio cuore da voi.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/la-logica-va-in-pezzi.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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