La gioia dell’Umanità

God said:

Amato, tu hai molti pensieri nella tua mente che scorrono a livelli profondi, sotterranei, prima di sovvenirti consciamente.

Possiamo dire che tu li sogni prima che si avverino. Sono i tuoi pensieri che sorgono davanti a te e possono essere invitati a realizzarsi. Forse hai dei desideri inespressi che saltano fuori ogni tanto. Che tu sia benedetto.

Amato, tu crei i tuoi propri desideri realizzati.

Qualche volta ti sembra che tu sia stato benedetto dal nulla. Ovviamente, sono i tuoi pensieri a benedirti. Ovviamente, si può anche dire che tu e la Nostra connessione benedetta creiate i tuoi sogni e li manifestiate. Potresti sentirti sorpreso, ma accetti tuttavia che la tua vita sia alquanto creata da te. La tua vita non ti è esattamente imposta. Tu desideri, e la fai accadere. Può sembrare davvero come se l’Universo e Io ti concedessimo la vita.

Sì, Amato, ah, sì, tu pianti i semi. Tu pianti le viti. I tuoi desideri innominati sono i semi che pianti. Non hai bisogno di conoscere i nomi dei tuoi semi. Fai apparire i tuoi desideri. E quanto ti piace quando i tuoi desideri arrivano al culmine. Sei l’artista che dipinge la tua creazione. Potresti non aver notato, finché il ramo non inizia a fiorire, che tu sei l’artista. Nessuno dall’esterno la dipinge totalmente per te.

Spesso ti piace attribuire a Me il merito come la Sorgente. Io e te, mano nella mano e cuore nel cuore, sguazziamo assieme. Naturalmente, questo è qualcosa di più profondo dell’usare un pennello. Il seme del tuo desiderio è un impulso, e l’impulso è tuo. La sua radianza è tua. È la tua fioritura. Questo è una propaggine di te. Sei tu che crei la tua musica. La scopri anche. È tutta tua. Puoi dire che sei fortunato. Sei fortunato ad essere te che crei tutto quello che irradi nel mondo della Terra.

Tutto quello che sei, ne sei la tua propria versione. Non sei un incidente. Tu crei le tue versioni di te stesso.

Tu sei una delle Meraviglie del Mondo, e nessuno crea da solo. C’è una struttura della creazione. Adorni te stesso. Inizi con l’adorazione. In realtà non ti fai inciampare. Sei un fiore che fiorisce. Sei una rosa in fiore. Certamente, ti pianti presto.

Potresti pensare che un paio di mani sconosciute piantino il tuo cuore quando, da sempre, è la tua mano che ti invasa e ti osserva crescere ad un’altezza visibile. Osservi te stesso crescere. Ti annaffi. Cresci con gioia. Crei gioia. Come cresci bene, con belle proporzioni, quanto fiorente, quanto monumentale sei. Suona tutte le campane. Accendi tutti i lampioni. Tu sei il tuo proprio genio.

Tu cresci alla tua piena altezza. Fai salti di gioia. Non c’è gioia pari al tuo riconoscimento. Tu provieni da qualche parte. Provieni dal tuo stesso invito. Sei il tuo scultore.

Sei un creatore di gioia. Sveli te stesso. Cresci verso il Sole. Sei il raccolto che semini. Ti tiri su. Riveli te stesso al tuo Sé.

Puoi chiamarti un genio, se vuoi. Puoi chiamarti il Dono dei Re Magi, e sei il Re Magio.

Puoi chiamarti un Dono Divino di Dio, e ti metti insieme. Inizi le danze e suoni il flauto dal quale la tua musica nasce.

Tu canti per il mondo. Sei la Voce dell’Umanità.

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Translated by: paula

 

Your generosity keeps giving by keeping the lights on