La Città dell’Unità

God said:

Qualche volta i Miei messaggi vi arrivano forte e chiaro, e qualche volta i Miei messaggi sembrano essere immersi nei veli della nebbia, là da qualche parte, però difficilmente visibili, quasi da indovinare per voi. Chi sta indovinando e Chi sta raccontando?

È da Me che i Miei messaggi nascono, ed è anche da voi che essi nascono. Mentre Mi sentite, state sentendo voi stessi. Mentre Io vi mostro, voi mostrate a voi stessi. Se c’è Unità, e vi assicuro che c’è, allora c’è Unità e Unità Soltanto.

Oppure potremmo dire che Io e voi siamo una specie di combinazione. Uno di Noi è un ventriloquo di sorta. Chi tira i fili e chi parla, e chi risponde? Sempre lo stesso. Chi è Dio e chi siete voi, è la stessa domanda. E la risposta è la stessa. Non c’è alcuna menzogna.

Dal punto di vista della Terra, Noi siamo un mistero insolubile.

Dal punto di vista del Cielo, l’Unità è comprensibile. Non è affatto un mistero. C’è Una Mano che scrive e Un Cuore che legge, Un Unico Cuore che tutto è, e niente altro è.

Noi siamo Uno Responsabile. Non c’è alcuna differenza tra di Noi, tranne che nella vostra percezione, questa percezione che vi siete tenuta cara.

Ecco il fatto, amati, se posso chiamare il Mio Unico Sé amati. Esiste un Unico Amore, ed ecco tutto. Tutti i dettagli stridenti non sono altro che dettagli. L’amore esiste, e questo è perfettamente sufficiente da sapere. Un Unico Cuore esiste, e l’Unico Cuore, sotto forma di voi, parte per la tangente. Voi v’incamminate su una pista che non esiste. Tutte le domande che avete, non esistono perché, nel profondo dentro di voi, tutto è conosciuto. Nel profondo dentro di voi, voi sapete tutto. Non c’è nulla che non sappiate e non comprendiate e non amiate. Per l’amor di Dio, voi amate. Per l’amor di Dio, questo amore illusorio vive. Voi danzate intorno al mondo e cantate e ascoltate il vostro ingresso e guardate la vostra danza, e siete disorientati per quanto vi permettete di sapere.

Posso dirlo cento volte o un milione di volte. L’ho fatto, eppure ugualmente, il senso ottimale dell’Unità vi sfugge. Siete in piena corsa, e ancora pensate di essere fermi, isolati da qualche parte.

Siete in piena fioritura e credete di essere carenti o decadenti. Oh, se solo conosceste proprio ora la Vostra Essenza e la rivendicaste e la foste e l’amaste, come se non ci fossero altre possibilità. In definitiva, non ce ne sono. Alla fin fine, voi vivete in Cielo, nello stesso tempo in cui pensate che il Cielo sia lontano o nemmeno esistente. Se c’è Unità, dove altrimenti può essere qualcosa se non nella Città dell’Unità, a cui ci si riferisce maggiormente come Cielo o Paradiso o il luogo in cui desiderate essere.

Dove desiderate essere, voi siete. Non c’è la bocca del vostro stomaco. Non c’è alcuna paura da alloggiarvi. L’Unità è e l’Unità fa, e c’è molto rumore per nulla o molto chiasso e confusione per quella in cui vi immergete come vita, quando la vita è tutta un’altra cosa! Come avete potuto farvi ingannare così?

Voi siete Unità, e abbracciate molteplicità come se la molteplicità sola esistesse invece dell’Unità. L’Unità è Tutto, e Tutto è Unità. L’Unità Sola esiste. Il resto è finzione, eppure, Io, l’Uno di Noi, rendo anche omaggio all’immaginazione selvaggia che assicura la finzione. Che Storia viene scritta. Che Storia viene raccontata. Che Storia viene vissuta dall’Unico Cuore Che Batte sulla Terra, Un Cuore, Un Battito, Un Amore, Un’Eternità, Un Infinito, e questo è Tutto Ciò Che Esiste, ed è sufficiente per tutto il tempo, il tempo che non esiste, ma sembra esistere.

Translated by: paula

 

Your generosity keeps giving by keeping the lights on