Il principe ranocchio

God said:

Quando vi sembra tanto difficile focalizzarvi, forse siete entrati in un portale più ampio. Forse vi siete espansi. Com'è possibile focalizzarsi sull'Immensità, amati, quando è così immensa?

State imparando delle regole nuove, per così dire. State imparando una vita senza muri, una vita senza regole. State imparando la vita, amati.

Una volta eravate dentro un uovo e questa mattina scoprite che state rompendo il guscio, ed emergete. È un po' come indossare il mantello di Superman. Una volta eravate un Clark Kent dalle maniere miti, ed ora, com'è possibile, siete Superman che vola attraverso l'Universo. Lui non è un aereo, non è un uccello. È Superman, e Superman è piuttosto completo. Superman sapeva che Clark Kent era il suo travestimento.

È come se proveniste da un luogo con un nome ed ora non siete localizzabili, e siete stati catapultati fuori da dove eravate e avete perso anche il vostro nome. Vi sentite di aver perso. Avete perso spazio, e il tempo è andato da qualche parte. Eppure ci avete guadagnato.

Diversamente da Clark Kent, quando diventa Superman, voi non vi togliete gli occhiali. O, potremmo dire, indossate lenti a contatto e vedete meglio di quanto abbiate visto mai prima. A volte vi sorprende quanto bene vedete. Vedete lontano. Vedete l'altra parte dell'Universo. Vedete ciò che non può essere afferrato. Voi vedete. Ed ora non sapete che cosa vi è capitato, e vi sentite ad un punto morto.

Forse vi piaceva essere Cenerentola e giocare nelle ceneri. Forse non siete sicuri riguardo all'essere una principessa. Può darsi che sentiate di non appartenere. E comunque non sapete quanto a lungo sarete scambiati per una principessa. Sembra che non possiate ritornare ad essere di nuovo Cenerentola, e tuttavia essere una principessa vi sembra una cosa molto vaga, e voi traballate nelle vostre scarpette di cristallo.

Forse al principe piaceva essere un ranocchio. In realtà lui non è mai stato un ranocchio. Sembrava solo che lo fosse. Faceva dei suoni come un ranocchio, ed ora che è un principe, è irriconoscibile a se stesso. Tutti gli altri pensano che lui si un principe. Indossa un qualche tipo di corona, eppure non è sicuro di come ci sia arrivata. Non è sicuro che gli si adatti. Non è sicuro che lui sia adatto. Siede sul trono del Re ed ha paura delle altezze.

Lui pensava che la sua identità fosse ranocchio. È vero, a volte aveva desiderato essere un principe, ma in realtà non aveva preso sul serio il proprio desiderio. C'era una certa consolazione nell'essere un ranocchio che desiderava essere un principe e rimanere ugualmente nella sicurezza dell'essere rana. C'era qualcosa di piacevole nell'essere nascosti al mondo e a se stesso.

E così il principe ranocchio e la principessa delle ceneri si incontrano. Nel loro caso, il loro aspetto esteriore è cambiato. È cambiato in maniera incredibile.

Nel vostro caso, è il vostro aspetto interiore che è cambiato, e tuttavia, magia delle magie, gli altri incominciano a vedere al vostro interno. L'immagine che avete di voi stessi non ha ancora raggiunto il vostro attuale benessere. Gli altri cominciano a vedere ciò che voi non riuscite ancora a vedere. Ciò che sta diventando ovvio agli altri, sembra bizzarro a voi.

In un certo modo, il principe e la principessa sono come persone che si sono sottoposte a chirurgia plastica. Occorre un po' di tempo prima che possano accettare i cambiamenti nel proprio aspetto. Si vedono così come apparivano in passato. Il loro vero aspetto e la Realtà sono ancora fuori dalla loro vista. Non riescono a credere ai propri occhi.

Per quanto riguarda voi, amati, Io vi vedo così come siete, eppure state ancora pensando che il ranocchio e Cenerentola siano la vostra identità. Ancora non vedete quel che è ovvio. Ahimè, non potete vedere ancora. Non riuscite a credere ancora. Credete ancora di appartenere nelle ceneri o nel laghetto accanto al castello.

La felicità vera non è ancora totalmente vostra, perché non avete ancora afferrato l'intera Verità su voi stessi. Ma lo farete. Lo farete.

Translated by: paula

 

Your generosity keeps giving by keeping the lights on