I prossimi occhi in cui guardera
Ti senti depresso? Ti senti giù? Allora è il momento di guardare all’insù. Guarda il cielo blu. CercaMi e Mi troverai. Puoi trovarMi nei prossimi occhi in cui guarderai. Puoi trovarMi ovunque e dappertutto. Comincia dal cielo e guarda all’insù. Guarda verso il Cielo, e comincerai a sentirti allegro. La mera idea di guardare in alto nutrirà il tuo cuore deperito. Che cosa è il sentirsi giù se non guardare in basso? Naturalmente, guarda all’insù. Guarda in alto. Guarda qualcosa che vale la pena di guardare.
Eleva i tuoi panorami. Rincuora te stesso. Sali con le tue forze o spicca il volo a grandi altezze. In realtà non servono degli appoggi. Se pensi di avere bisogno di un appoggio, afferra una scala dorata che Io ti tendo. Comincia ad arrampicarti. Alza le braccia e le gambe. Alza il tuo cuore. Lascia che il tuo cuore sia il tuo cuore. Non puoi frenare un uomo buono, non a lungo, vero. Persino i pugili si alzano prima che il conteggio arrivi a dieci. Immagina quello che può fare il tuo cuore. Il tuo cuore può rivoluzionare la tua vita.
Sintonizzati. Non aspettare. Gli stati d’animo sono come sabbie mobili. Vieni a stare con Me. Mentre ti rivolgi in alto, Io ti solleverò. Vieni qui nel Cuore di Dio e rivendica la Nostra Alleanza. Non perdere il tuo cuore d’oro a rimasugli di sentimenti di sconforto. Non c’è motivo. Qualunque cosa ti abbia portato a sentirti depresso, lascialo perdere. È una sciocchezza. Non è nulla. In confronto al mondo d’amore, esso non è nulla. Unisciti a Me nell’amore.
Quando ti senti giù, non rimanerci. Non giustificarlo. Escine. Alzati, piccolo vitellino, alzati.
Unisciti alla marcia dei cuori nel Cielo. Sii il direttore della banda. Puoi farlo. Devi farlo. Perché mai chiunque vorrebbe sprecare la vita a sentirsi depresso? Perché dovresti farlo tu? Guarda la luna blu invece, o la luna bianca, o il sole giallo o il cielo blu o l’oceano blu o gli occhi blu o gli occhi marroni o le foglie verdi d’erba. Guardati con gli occhi spalancati nello specchio e sorridi. Mostra i denti. Spalanca il sorriso. Mostra quelle fossette. Fai uscire il sorriso là fuori dove appartiene. Non nasconderlo.
Quando ti senti abbattuto, eleva il tuo cuore. Non rimanere depresso. A quale scopo?
Vieni in un giardino con Me, dove cambierai il tuo umore da depresso a gioioso. Canta una melodia allegra. Non c’è bisogno che la depressione prenda il sopravvento. Mettiti alle spalle la depressione e lasciala lì.
Se ti senti indeciso, comincia a raddrizzare la schiena. Intendo letteralmente, raddrizzati. Spalle indietro. Sguardo avanti. Mettiti in posa, se devi, e ti farò una foto. Se solo potessi vedere l’immagine che ho di te, non ti sentiresti mai giù. Saresti eccitato. Saresti infiammato. Vedresti te sesso come La Luce del Mondo, e getteresti luce davanti a te, e saresti la luce davanti a te. Sapresti che sei la Mia luce davanti a te.
Sapresti che sentirti giù non ha senso. È senza senso. Sentirsi giù non riflette la Verità. Tu consideri Verità la parvenza di sconforto. La reclami. Reclama qualcosa d’altro invece.
Esci dalle ombre. Non c’è bisogno che ci rimanga.
Hai del sole da dare, e sta a te dare luce solare oggi, perciò danne. Danne perché il mondo la veda. Tu sei l’indovino del mondo. Stabilisci il tono. Canti la melodia.
Translated by: paulaPermanent link to this Heavenletter: https://heavenletters.org/i-prossimi-occhi-in-cui-guardera.html - Thank you for including this when publishing this Heavenletter elsewhere.
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