Heavenletter #6615 Cielo sulla Terra per tutti

Dio disse:

Amato, sì, quando la vita ti frustra, fai un bel respiro profondo. Perché essere stressati? Forse non c’è tutto il tempo del mondo, ma c’è tempo sufficiente per te per rallentare. Quando ti senti esaurito, questo è il segnale che ti dice di rallentare e non correre. Proprio il fatto che sei esaurito è il segnale esatto per cambiare il treno su cui stai viaggiando. Non ti piace essere infastidito, dunque non infastidirti.

Lentamente e tranquillamente è il modo di parlare bene a te stesso. Vai avanti con calma. Con serenità. La fretta ti infastidisce. Sii buono verso te stesso. Rispetta te stesso. Pensare che è la tua stessa impazienza ad innervosirti. Se fossi qualcun altro, ti tratteresti con maggiore rispetto di quanto a volte non faccia con te stesso. Amato, molto probabilmente, qualunque cosa ti stia infastidendo proprio ora, non è la fine del mondo.

Persone che patiscono la fame possono rispondere ad altri con una generosità maggiore di quella con cui rispondi a te stesso. Eleva il tuo spirito. Eleva lo spirito del mondo. Rinfresca il tuo cuore. Tieni in alto il tuo cuore. Se non tieni in alto il tuo cuore, il cuore di chi stai elevando? Che cosa credi di fare? Vedi più in grande e meglio. Fatti coraggio. Servi Me.

Assicurati di comprendere il significato del donare un po’ di gentilezza agli altri. Dispiacersi per qualcuno, non equivale a gentilezza. Risparmia ad un altro il tuo senso di dispiacere per lui o lei. Dona generosità. La vera compassione è più grande del comunicare pietà a chiunque. Capisci come dispiacerti per un altro può essere edificante per te, Amato? Naturalmente tutti sono Uno. Non esiste nessun altro. Tutti sono Uno. Servi, ma non pietà.

Quando rallegri i cuori di altri, con quanta bellezza li rincuori.

Ci sono tante anime buone nel mondo. Quale parola buona da parte tua può elevare i cuori di Tutti? Ricordati dell’Unità. Sostieni l’Unità. Rincuora gli altri. Ovviamente non devi trascurare il tuo cuore. Aiutare gli altri, è una cosa. Non è nobile da parte tua dispiacerti per chiunque. Pensa. Potresti demoralizzare altri mettendoti al di sopra di loro e dando degli avvertimenti. Ecco due esempi di ciò che intendo:

Una signora anziana è scivolata ed è caduta sul marciapiede senza riuscire ad alzarsi. Un gentiluomo ha fermato la sua macchina ed è corso in suo aiuto. Egli è stato un buon Samaritano.

In un altro caso, un altro gentiluomo, credici o meno, ha inteso essere gentile dando un avvertimento ad una signora anziana dicendo: “Per non cadere e spezzare l’anca, lega un cuscino attorno a te quando vai fuori e la strada è scivolosa”.

Ovviamente la sua intenzione è stata di essere gentile, ma questa non è cortesia. Intendo, veramente. Pensa. Lei non glielo aveva chiesto.

Sottolineare i pericoli, ha fatto sentire bene lui, ma non lei. Per lei si è trattato di negatività. Nemmeno un pizzico di felicità è stato ottenuto in questa situazione.

Che cosa stava pensando l’uomo? Stava pensando? In un mondo diverso, egli sarebbe stato galante.

Per il cuore di questa donna, questo non era galante. Era sconsiderato, persino offensivo.

Ovviamente, in un mondo diverso, lei sarebbe stata cortese e grata per le buone intenzioni di lui.

In un mondo diverso, l’uomo avrebbe potuto dire: “Se devi uscire mentre è scivoloso, ecco il mio numero di telefono. Non esitare a chiamarmi. Arriverò subito".

Io, Dio, dico:

"Oh Mio Amato, uomo o donna, fai di questo mondo un mondo diverso. Rendilo elegante. Rendilo gentile. Fai in modo che assomigli a un Giardino Trovato. Rendilo così come l’Unità Infinitamente desidera che il mondo sia. Che altro se non Cielo sulla Terra una volta per tutte".

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