Heavenletter #6519 Qualche volta un Preludio al Godwriting

Dio disse:

Amato, Noi, l’Unica Verità, stiamo facendo un viaggio sulla Luna. Ogni giorno tu, come la Mia Unità, voli sulla Luna con Me. Vorrei che ci fosse una parola per ‘Io’ che includa automaticamente la consapevolezza di quello a cui ci si riferisce come ‘te’. ‘Noi’ non funziona del tutto.

L’Unità di Dio, Io, L’Unità di Dio, funzionerebbe chiaramente? Forse qualcuno potrebbe disegnare un semplice Logo d’Oro.

O forse funziona già in un’altra lingua o due.

Oppure quando Dio significa l’Unità di Dio, i due immaginati – Dio e te, o l’Unico Dio, che sinceramente emette una certa nota alta di musica che può essere sentita di nuovo dappertutto nell’Universo. Forse un Coro d’Unità echeggia, che non ti permetterà mai di dimenticare l’Unità così com’è realmente sulla Terra.

Non puoi far altro che alzarti e ballare seguendo la sua melodia. Non t’importerà in mezzo a che cosa tu sia o non ci penserai due volte ad alzarti a ballare in mezzo a qualsiasi cosa, non importa cosa pensi qualcuno. Che ne dici in mezzo ad un congresso o alle elezioni? Alzati e canta e balla e vedi come va la votazione. Persino i colleghi potrebbero cantare un’ode alla felicità.

Ovviamente, una Nota Alta, che scorre attraverso il tuo flusso sanguigno, sarebbe per sempre calibrata in sintonia con questa Nota Alta. Sarai eternamente collegato. Santificati siano gli Esseri Umani sulla Terra. La Nota Alta di Dio e Uomo si sincronizzerà con il Cielo sulla Terra. Benedetti siano Dio e l’Uomo come un’unica bella espressione. Tu sentirai questa musica e farai i passi di danza presto.

Questo non potrà arrivare troppo presto. Vieni, siediti accanto a Me nel Mio banco e vedi e senti sempre dal Mio punto di vista, il che è dove tu appartieni. Vedrai che tutti si stanno elevando, come se tutti i fiori sulla Terra stessero fiorendo contemporaneamente, pronti a fiorire di nuovo domani, come se l’oggi non finisse mai e tuttavia fosse sempre nuovo.

Non ci sarà mai più un altro ingorgo o incidente stradale. Il mondo intero vibrerà in sintonia con un Coro d’Amore. Questa sarà l’essenza della cosa. È così che il mondo si esprimerà. Salve alla Gioia!

La rabbia non esisterà più perché la Gioia è arrivata al colmo. Salve al Capo.

Sai come qualche volta una vecchia canzone inizia a suonare nella tua testa e nel tuo cuore? Perché quella canzone e non un altro in questo momento? Qual è il ritornello o la ragione, eppure eccola qui – questa melodia inaspettatamente! Essa appare, ecco tutto. Non è nemmeno programmata come una risposta ad una preghiera.

È piuttosto come: “All’improvviso, è Primavera!”

Che cosa puoi fare se non inspirare e goderti i profumi della Primavera? Una Heavenletter scorre prima di un pensiero ordinario. È arrivato il suo momento e tu cogli il suo battito.

Qualche volta è così che il Godwriting può introdursi. Qualcosa di lontano, che non sempre senti, ora lo senti da lontanissimo. Di solito non vedi a questa distanza. I tuoi sensi diventano più raffinati senza alcun consulto o senza pensarci.

Come un giorno di sole, esso arriva semplicemente. Eccolo qui. I giorni felici sono qui di nuovo!

I giorni felici sono qui di nuovo/
I cieli sono sgombri di nuovo/
Allora cantiamo una canzone di gioia/
I giorni felici sono qui di nuovo.

Tutti assieme gridiamo adesso/
Non c’è nessuno/
Che possa dubitarne adesso./
Allora diciamolo al mondo ora/
I giorni felici sono qui di nuovo.

I vostri guai e preoccupazioni sono finiti/
Non ce ne saranno più d’ora in poi/
D’ora in poi/
I giorni felici sono qui di nuovo.

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