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Heavenletter #6234 Che cosa pensi di dover espiare?

Heavenletter #6234 Che cosa pensi di dover espiare?

Dio disse:

Qualche volta cerchi il massimo da te stesso. Non importa quanto tu stia bene, domani vuoi di più da te stesso. In questo modo non sei mai soddisfatto.

Il grido ‘di Più! di Più!’ può significare che chiedi troppo a te stesso. Potresti spingerti fino alla frenesia. Forse non allenti la pressione su te stesso. Forse chiedi troppo a te stesso. Forse non ti ami abbastanza –altrimenti perché mai continueresti a rimproverarti? Che cos’è che pensi di dover espiare?

Io insegno perdono, no? No, non vi insegno nemmeno il perdono, perché per che cosa credete di dover essere perdonati? Se sei stato un furfante in una Vita precedente, così sei stato un furfante. È stato allora, e adesso è adesso.

Sii buono con te stesso. Come puoi essere carino con gli altri quando te la prendi tanto con te stesso? Ama te stesso prima e, poi, altri saranno attratti dal tuo Amore.

Molti dei Miei Figli hanno la tendenza ad essere troppo severi con se stessi. Forse hanno la tendenza a punire se stessi, come se si meritassero una punizione.

Abbi un approccio più amichevole verso te stesso e il mondo e Me. Collaborate con Me, Amati. Non siate spietati con voi stessi, come se questo fosse il modo per ottenere la Mia approvazione.

Ottieni la Mia approvazione accettandoti come un Essere umano meritevole, che impara, non tutto in una volta, ma a poco a poco. Non devi essere un successo immediato. Non devi essere un Bambino Prodigio che entra in prima pagina dei giornali.

Sii il tuo insegnante. Vuoi un insegnante che sia amorevole e gentile oppure uno che è talmente rigido che riesci a malapena a respirare? Lascia perdere l’idea di essere un sorvegliante severo che esige sempre di più da te stesso. Non essere eccessivamente esigente. Concedi un po’ del Latte della Gentilezza Umana a te stesso.

Accetta che ti trovi sulla buona strada.

Datti un po’ della tua stessa approvazione. Non essere impossibile da accontentare. Riparti da zero.

Se dovessi incontrare il Cristo nel mondo, pensi che ti guarderebbe con aria arcigna? Se pensi questo, ripensaci. Mio Figlio, il Cristo, farebbe splendere la sua Luce su di te. Questo è il minimo che puoi fare per te stesso. Sii gentile con te stesso. Smettila di trovare dei difetti in te stesso.

Non devi mai prenderti a calci. Apri il tuo cuore a te stesso. Non avercela con te stesso. Non sei realmente così male, sai. Datti un po’ di respiro. Vuoi davvero essere una sorta di santo perfetto, che è talmente cupo da non poter ridere e sorridere?

Datti una pacca sulla spalla e smettila di sforzarti tanto. Datti tregua.

Io ti ho creato Bello. Ho creato il mondo Bello.

Io non faccio una croce su nessuno, come se lo cancellassi o lo buttassi fuori dalle Mie Grazie per sempre o rendessi le cose talmente difficili da farlo avvizzire nei sensi di colpa.

Niente affatto. Stai dritto. Metti un braccio intorno alla tua spalla e tieni alta la testa in modo da poter vedere al di sopra della folla. Non tollerarti. Non sopportarti. Non prenderti a calci. No, sii gentile con te stesso. Incoraggiati. Tu sei Mio Figlio.

Con la calma si fa tutto. Essere duri, incrostati, triti, non aiuta. L’Amore fa tutto.

Desideri delle persone incontentabili nella tua Vita? Pensi che le persone incontentabili siano un bene per te e utili agli altri e al mondo? Vuoi delle espressioni corrucciate o dei sorrisi e qualche pacca sulla spalla?

Da questo giorno in poi, sii ciò che desideri che gli altri siano. Sii ciò che Io desidero che tu sia. Io desidero che tu sia caloroso e amorevole. Incomincia coll’amare te stesso. Se vuoi crescere in fretta, questo è il modo per riuscirci.

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