Heavenletter #6133 Al di là della vostra comprensione

Dio disse:

Nel mondo intero, vi trovate nel posto esatto in cui siete. Vivete in un certo luogo sul globo. Vivete in una certa via. Vivete ad un certo indirizzo numerato. In questo momento siete in una certa stanza della vostra casa, seduti su una certa sedia, oppure forse state facendo shopping in un certo grande magazzino nell’Universo.

Non è sorprendente? Tra tutti i milioni di persone nel mondo, ciascuna si trova in qualche posto specifico. Deve essere che voi siete in un posto assegnato. Non è possibile che voi esistiate a casaccio, per quanto possa sembrare che sia così. È possibile che siate semplicemente stati lanciati in aria atterrando nel posto in cui eravate destinati ad atterrare per caso e non per certo?

Domani potreste essere da qualche altra parte. Domani potreste trovarvi su un aereo verso una destinazione diversa, per fare visita a vecchi amici o in viaggio d’affari in un altro luogo nell’Universo. Qualcosa di questo può essere casuale, oppure è tutto pianificato da un’Intelligenza Direttiva? Non pianificato così come voi conoscete il pianificato, non calcolato, eppure gloriosamente orchestrato. Tutto questo va al di là della vostra comprensione.

La vostra Presenza non può essere un caso. Deve essere stato tutto un appuntamento. Chi ha fissato questo appuntamento? L’avete fatto voi o vi è stato assegnato, o entrambi di comune accordo o senza accordo alcuno? Come?

Quanto è misterioso o ordinario tutto questo?

Potreste vivere in una casupola in campagna o in un grande palazzo in città. Ognuno sulla Terra si trova da qualche parte, esattamente in questo momento, e non da qualche altra parte.

Qualcuno può vivere in una casa sull’albero. Qualcuno può vivere al primo piano o al seminterrato o all’ultimo piano di un grattacielo. Come può questo essere assegnato?

C’è forse un computer da qualche parte che calcola tutto questo? È vero che siete nel posto giusto al momento giusto, anche quando risulta che vi trovate in quello che potrebbe essere chiamato il posto sbagliato nel momento sbagliato, e può essere ugualmente corretto?

Quanta parte è Libero Arbitrio e quanta parte è Destino? Quanto semoventi siete in realtà? E perché ha importanza? Sembra essere importante. Con quale probabilità o improbabilità tante cose sono appese a un filo? Sembrerebbe che tutto sia destinato o che tutto sia per caso, ma come può qualsiasi cosa, figuriamoci tutto, essere per caso, sì o no?

Allo scoccare delle ore 12 siete nati in una certa località e apparentemente soltanto lì, tuttavia si osa dire che voi vivete in più di una dimensione alla volta, anche se lo spazio e il tempo non esistono realmente. Come può tale contraddizione apparente esistere in mezzo a tanta coerenza?

Quanto è strana la vostra apparenza apparente sulla Terra e anche la sparizione prevista di questo corpo apparente? Come può sembrare così importante per i Miei Terrestri spiegare questa vostra visita apparentemente soprannaturale alla Terra? Ma chi siete voi? È incontestabile che in qualche modo voi esistete qui per un periodo transitorio, per quanto sia incredibile, in molte parti di un Sogno che è sognato.

Quanto siete diversi? Siete un padre o una madre, o una sorella o un fratello, un figlio o una figlia, una persona attiva o un eremita e varie variazioni di mezzo. Un giorno indossate un cappotto rosso e un altro giorno una giacca e e e …

Nel mezzo di cosa siete e che cosa state facendo qui, al di là di ciò che forse sembra che stiate facendo in un dato momento? State lavando il pavimento in questo momento, o forse state imbrattando il pavimento o inciampando in un tappeto o facendo un sonnellino. Tutte le possibilità. Tutte le previsioni e tutte le necessità apparenti e tutte le routine e tutte le soprese impacchettati assieme.

In che mondo vi trovate, non sapendo come ci siate arrivati, per quanto tempo ci rimanete, e un lungo elenco di domande senza risposte che vi soddisfino. Siete un pezzo di un puzzle in cui non vi incastrate sempre perfettamente, oppure sì?

Tra tutte le possibilità, voi siete una di molte. Siete stati scelti e da chi? Perché siete qui, e che cosa siete venuti a fare o a non fare? Chi siete voi, amati? Perché voi? Com’è possibile spiegarvi? Qual è la storia?

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